I primi passi in Austria, il Lecce e lo Sporting: la consacrazione di Hjulmand

Hjulmand è sbarcato in Salento nel gennaio . Il Lecce l'ha prelevato dagli austriaci dell'Admira Wacker sborsando la cifra irrisoria di 170 mila euro.

Il periodo di adattamento del classe 1999 in maglia giallorossa si completa in tempi brevissimi e già nel corso della prima stagione, il danese diventa un pilastro del centrocampo leccese.

Morale della favola, finale playoff raggiunta al primo anno e promozione in Serie A l'anno dopo. Dopo 59 presenze al secondo livello del calcio italiano, per Hjulmand è il momento di misurarsi sulla vetrina della massima serie.

All'imbocco della stagione 2022/23, infatti, il rendimento di Hjulmand è talmente apprezzato dai vertici societari che al primo anno in A viene subito insignito della fascia di capitano, diventando il più giovane (22 anni) ad indossarla in massima serie.

Un attestato di stima e fiducia che il calciatore ripaga traducendo questi valori sul campo: 35 presenze, di cui 34 da titolare, venendo sostituito solamente in un'occasione, e 4 assist a referto.

In altre parole, un vero e proprio pilastro dell'undici guidato da Marco Baroni. Semplicemente imprescindibile.

• 95 presenze
• 9 assist
• 1 campionato di Serie B vinto

Sono numeri importanti. Di quelli che non lasciano indifferenti. Specialmente se ti chiami Sporting. Il club lusitano, infatti, si presenta con un assegno da 18 milioni di euro per strappare il sì da parte del Lecce.

L'operazione si risolve in tempi brevi e Hjulmand saluta così il salento dopo tre stagioni, di cui soltanto una in Serie A.

Con il club portoghese firma un contratto di cinque anni, nel quale viene inserita una clausola da 80 milioni di euro.

I suoi primi mesi all'ombra dello Stadio José Alvalade non stanno facendo altro che certificare la bontà dell'investimento operato dal club portoghese.

Hjulmand è già diventato un punto fermo all'interno del pacchetto di centrocampo in dotazione a Ruben Amorim: da quando è approdato a Lisbona ha disputato tutte e sette le partite ufficiali giocate dallo Sporting, di cui sei da titolare, mettendo a referto già 1 goal e 1 assist.

Contro l'Atalanta proverà sicuramente a dare continuità a questo trend ampiamente positivo contro un avversario che già conosce e contro il quale vuole proseguire la propria parabola crescente.