La rivelazione di Branchini: "Era tutto fatto per Allegri al Real Madrid, poi scelse la Juventus"

L'agente del tecnico italiano svela l'aneddoto dell'estate 2021: "Era tutto definito, ma scelse di restare in Italia per una questione familiare".

Giovanni Branchini ha parlato ai microfoni di Relevo riguardo al mancato passaggio di Massimiliano Allegri sulla panchina del Real Madrid nell'estate del 2021.

Il tecnico livornese, in quell'occasione, fu davvero vicinissimo ad approdare alla corte dei Blancos, ma l'accordo, ormai definito, sfumò sul più bello.

Allegri, infatti, finì per declinare la proposta madridista per dire nuovamente sì alla Juventus che, conclusa la parentesi Andrea Pirlo, decise di puntare nuovamente sull'allenatore capace di vincere cinque Scudetti consecutivi. Di seguito le dichiarazioni di Branchini:

"COL REAL ERA TUTTO FATTO"
"Se avesse firmato, Allegri sarebbe stato l'allenatore del Real Madrid. Era tutto definito e concordato. Tutto, tutto. Ma alla fine, con la morte nel cuore, ha deciso di non firmare. È stata una scelta dolorosa per entrambi".

"RIMASE IN ITALIA PER QUESTIONI FAMILIARI"
"Non firmò per un altro club che gli offriva di più, mascelse di rimanere in Italiaper via di unaquestione familiare, unita alla proposta della Juventus di tornare alla guida del club. Lui hascelto di non lasciare Torino".
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"PER ALLEGRI IL REAL ERA UN SOGNO"
"Il Real Madrid è un club fantastico, con professionisti incredibili.Era un sogno per Allegrie anche per me onestamente sarebbe stata una grande soddisfazione professionale, ma ilmotivo per non cui non ha firmato era così umano e serioche dovevamo accettarlo tutti".

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