Pubblicità
Pubblicità
Acerbi Inzaghi BastoniGetty Images

La Procura della FIGC indaga su Inzaghi e Acerbi: ascoltato Bastoni sui fatti di Roma-Inter

Pubblicità

La Procura della FIGC ha avviato un'indagine dopo i fatti di Roma-Inter, aprendo due fascicoli, relativi alle posizioni di Simone Inzaghi e Francesco Acerbi.

Il tecnico nerazzurro, come ammesso da Alessandro Bastoni, si sarebbe messo in contatto telefonico con la squadra tra il primo e il secondo tempo. Un comportamento assolutamente vietato, vista la squalifica del tecnico piacentino per la gara di Roma.

Per quanto riguarda Acerbi, invece, il difensore dell'Inter ha risposto agli insulti di alcuni tifosi della Roma mostrando i dito medio.

  • LA FIGC AD APPIANO GENTILE

    Gli uomini della FIGC hanno raggiunto il centro sportivo dell'Inter nella giornata di martedì 13 febbraio per provare a fare luce sulla vicenda e, soprattutto, per ascoltare le versioni dei due difensori interisti.

  • Pubblicità
  • ASCOLTATO BASTONI

    "Nello spogliatoio ci ha chiamato Inzaghi e in vivavoce ci ha detto di tornare ad essere noi", aveva di fatto ammesso Alessandro Bastoni nel post partita parlando ai microfoni di DAZN.

    Versione che, il classe 2001, ha poi confermato anche agli uomini della Procura, evidenziando come questo contatto telefonico all'intervallo tra il tecnico e la squadra ci sia effettivamente stato.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • COSA RISCHIA INZAGHI E COSA DICE IL REGOLAMENTO

    Secondo l’articolo 21 del codice della Giustizia Sportiva "I tecnici nei cui confronti è stata inflitta la squalifica non possono svolgere alcuna attività inerente alla disputa delle gare; in particolare sono loro preclusi la direzione con ogni mezzo della squadra, l’assistenza alla stessa in campo e negli spogliatoi".

    Accertato che Inzaghi sia entrato negli spogliatoi solo al termine della partita, ora andrà solamente certificato che questo confronto telefonico abbia veramente avuto luogo.

    Da quanto filtra, tuttavia, il tecnico piacentino - come riferito da La Gazzetta dello Sport - rischia al massimo una multa.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • ACERBI: SCUSE E PATTEGGIAMENTO

    Diversa, invece, è la posizione di Acerbi, reo di aver risposto ad alcuni pesanti insulti da parte dei tifosi della Roma con dito medio rivolto verso gli spalti. L'ex centrale della Lazio ha riconosciuto il suo errore e si è scusato. Tale comportamento, però, rappresenta una violazione dell'articolo 4 e per questo Acerbi, secondo il Corriere dello Sport, patteggerà ricevendo una sanzione economica.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0