La parabola di Moukoko: come la carriera dell’ex prodigio è incredibilmente arrivata ad una fase di stallo

Moukoko ha giocato la sua ultima partita con la maglia del Nizza lo scorso 5 febbraio. In quella occasione la sua squadra incappò in una clamorosa una sconfitta per 2-1 in Coppa di Francia contro lo Stade Briochin, una compagine di quarta divisione: in quella gara, il tecnico Franck Haise gli ha concesso appena cinque minuti di gioco. L'attaccante tedesco va ormai in panchina o in tribuna da dieci partite di campionato.

"Ha perso completamente la fiducia”, ha scritto il quotidiano sportivo francese L'Equipe a gennaio dopo l'ultima gara da 90’ di Moukoko in Europa League. “Non è in grado di attirare l'attenzione su di sé", ha chiarito di recente Haise. Non sorprende dunque il fatto che il talento tedesco abbia giocato solo 20’ in campionato da inizio 2025.

Eppure la sua stagione era iniziata in modo promettente dopo che il Borussia Dortmund aveva deciso di mandarlo in prestito poco prima della scadenza del mercato estivo. "Ho sentito subito che questo club aveva bisogno di me", ha dichiarato Moukoko all'inizio di settembre, dopo che aveva segnato due goal e fornito un assist nella sua prima partita da titolare con il Nizza coincisa con una vittoria per 8-0 contro il Saint-Etienne. Il suo bilancio in Ligue 1 da allora parla di zero reti e zero assist.

"Forse si sentirebbe più a suo agio se giocassimo con due attaccanti", aveva spiegato il suo allenatore in autunno, cercando di dare una motivazione tattica alle sue prestazioni. Dopo circa otto mesi, una cosa è chiara: Moukoko ed il Nizza non sono fatti l’uno per l’altro. Ma c’è oggi qualche squadra che potrebbe fare al caso suo?

Il club transalpino ha già fatto sapere che non eserciterà l'opzione di riscatto fissata a 18 milioni di euro. Diventato a 18 anni e tre giorni, il più giovane giocatore tedesco ad esordire in un Mondiale, in realtà la sua età è da tempo oggetto di dibattito, è legato al Borussia Dortmund da un contratto che scadrà nel 2026. Secondo quanto riportato dalla Bild, il BVB vorrebbe risparmiare gli otto milioni e mezzo di euro di stipendio annuo che Moukoko percepisce. A certificare il momento che sta vivendo, la recente esclusione anche dalla nazionale Under 21 (13 gol in 15 partite) che probabilmente farà da preludio alla mancata convocazione per gli Europei di categoria che si giocheranno a giugno.

Ciò che resta all'ex super talento è la speranza di un possibile, definitivo, nuovo inizio nella prossima stagione.