Le parole di Locatelli ad alcuni sono sembrate una frecciata nei confronti dell'ex Ct, Luciano Spalletti.
Il rapporto tra i due, d'altronde, non è stato idilliaco anche se il centrocampista bianconero non ha mai fatto polemica accettando in silenzio anche scelte molto dolorose.
Prima tra tutte il taglio dai convocati per Euro 2024, quando Spalletti gli aveva preferito l'ex compagno Nicolò Fagioli, reduce dalla lunga squalifica per il caso scommesse.
"Manuel è un altro dispiacere che ho, son quelle cose che mi mettono in difficoltà per il ruolo e per come le vivo io. È una persona seria, professionista e dalle qualità difensive ottime e piede buono.Volevo un po' più estro e forse lui è un po' troppo conservativo rispetto a dove sta andando il ruolo che occupa. Per me lui fa parte del gruppo, gli chiedo scusa per averlo lasciato a casa" spiegava allora Spalletti.
Locatelli peraltro a novembre dell'anno scorso era già stato richiamato in Nazionale dallo stesso Spalletti al posto dell'infortunato Ricci: "Non l'avevo portato criticando che gli mancavano alcune cose, oggi invece me lo porto dietro". In quell'occasione aveva anche giocato da titolare nella sconfitta contro la Francia, dopo essere subentrato contro il Belgio.
Gattuso invece ha fin qui sempre convocato Locatelli che è sceso in campo in tre delle quattro partite della nuova gestione, di cui due da titolare.