La Juventus ritrova Yildiz dopo la squalifica: l'arma in più di Tudor per la volata che vale la Champions

Yildiz, infatti, può finalmente tornare a disposizione del suo allenatore dopo aver saltato le ultime due giornate di campionato contro Bologna e Lazio. Il turco, infatti, era stato espulso nel corso del primo tempo di Juventus-Monza dopo aver rifilato una gomitata a Bianco.

Una follia in piena regola che il Giudice Sportivo ha deciso di punire con due giornate di squalifica, che hanno costretto la Juventus ad affrontare i due scontri diretti per la Champions di Bologna e dello Stadio Olimpico senza il talento del suo numero 10. Per la volata finale, però, dove i bianconeri devono pensare solamente a vincere per centrare la massima rassegna continentale, il classe 2005 ci sarà.

All'imbocco del rettilineo finale del torneo, la Juve può tornare a contare sul suo numero 10 per le sfide decisive contro Udinese e Venezia. Il gioiello turco, infatti, è pronto a ritrovare il suo posto da titolare all'interno del 3-4-2-1 di Tudor e si candida al ruolo di trequartista, insieme a Nico Gonzalez, alle spalle dell'unica punta che, ancora una volta, sarà Randal Kolo Muani, con Vlahovic pronto a subentrare a gara in corso. Tudor, dunque, riscopre l'abbondanza, quantomeno per quanto riguarda il pacchetto offensivo: il ritorno di Yildiz, infatti, rappresenta un autentico valore aggiunto dal punto di vista tecnico. Con il numero 10 in campo, Madama può alzare in maniera vertiginosa la propria qualità e imprevedibilità negli ultimi venti metri di campo. Requisito fondamentale che servirà per scardinare le difese di Udinese e Venezia, ossia gli ultimi due scogli che separano la Juve dall'approdo in Champions.

Il ritorno di Yildiz dal primo minuto, finisce inevitabilmente per ridefinire i connotati del comparto offensivo bianconero. Se le conferme di Nico Gonzalez e Kolo Muani sembrano un esercizio scontato, il ritorno in campo del numero 10 bianconero consentirebbe a McKennie di abbassarsi sulla linea di centrocampo, dove il texano dovrebbe fare coppia con Douglas Luiz, vista la 'retrocessione' di Locatelli al centro della difesa. Le corsie esterne dovrebbero essere esattamente le stesse ammirate a Roma contro la Lazio: Alberto Costa a destra con Weah a sinistra, mentre in difesa - oltre all'intoccabile Veiga - Kelly potrebbe strappare una maglia da titolare dopo il rientro - seppur parziale - in gruppo. Gatti sembra invece destinato, inizialmente, alla panchina.

LA PROBABILE FORMAZIONE

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kelly, Locatelli, Veiga; Alberto Costa, McKennie, Douglas Luiz, Weah; Nico Gonzalez, Yildiz; Kolo Muani. All. Tudor.

Nel corso di questa sua seconda stagione con la maglia della Juventus, nonché la prima da perno insostituibile all'interno dello scacchiere bianconero, Yildiz ha agito spesso e volentieri da esterno offensivo di sinistra nel 4-2-3-1 di Thiago Motta, prima di traslare a trequartista pure con Tudor, nel computo del 3-4-2-1 dell'allenatore croato. Di seguito i suoi numeri fino a questo punto della stagione tra tutte le competizioni.

• 46 partite
• 36 volte titolare
• 8 goal
• 5 assist
• 3090 minuti giocati