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Bayer 04 Leverkusen v 1. FC Union Berlin - BundesligaGetty Images Sport

La Juventus piomba su Xhaka, l'ex obiettivo del Milan: il centrocampista del Bayer Leverkusen nel mirino, i costi e le condizioni dell'affare

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La Juventus si muove con decisione su Granit Xhaka, centrocampista del Bayer Leverkusen, dopo che il Milan ha abbandonato la pista che portava allo svizzero. 

Il calciatore elvetico rappresenta ora una nuova opzione per la mediana bianconera, a patto che prima venga sbloccata un’uscita dal reparto, necessaria non solo per motivi economici ma anche per mantenere l’equilibrio numerico della rosa. 

Il club torinese è intenzionato a ricostruire il centrocampo affidato al tecnico Igor Tudor, e considera il giocatore ex Arsenal una soluzione ideale per esperienza, duttilità e leadership. Ma la chiave dell’operazione resta l’addio di Douglas Luiz, finito ai margini del progetto e ora al centro di trattative in uscita. 


Accanto a Xhaka, la Juventus continua a monitorare altri profili, tra cui Yves Bissouma del Tottenham e Morten Hjulmand dello Sporting, mentre il sogno Sandro Tonali appare sempre più distante per motivi economici.

  • L'OBIETTIVO XHAKA E LA STRATEGIA JUVE

    L’interesse della Juventus per Granit Xhaka nasce da una necessità tecnica chiara: Tudor ha chiesto un centrocampista d’esperienza, capace di contribuire in entrambe le fasi e di alzare il livello del reparto. 

    Il profilo dello svizzero risponde perfettamente a queste esigenze. Trentadue anni, con una carriera costruita tra Basilea, Arsenal e Bayer Leverkusen, Xhaka è reduce da una stagione storica sotto la guida di Xabi Alonso, con la conquista della Bundesliga. 

    Secondo La Gazzetta dello Sport, il giocatore non è più considerato intoccabile in Germania, e il suo desiderio di intraprendere una nuova avventura potrebbe favorire il trasferimento. 

    L’investimento richiesto per convincere il Leverkusen si aggira sui 12-15 milioni, rendendolo un'operazione contenuta sul piano economico. 

    Già seguito in passato dalla Roma di JoséMourinho e trattato di recente dal Milan con Igli Tare, Xhaka rappresenterebbe un rinforzo solido e pronto all’uso, anche se non un investimento in prospettiva.

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  • LE CONDIZIONI DELL'AFFARE: CEDERE DOUGLAS LUIZ

    Tutto però ruota intorno alla cessione di Douglas Luiz. Il brasiliano è fuori dai piani tecnici sia dell’ex tecnico Thiago Motta sia del suo successore Igor Tudor. 

    Come riferisce La Gazzetta dello Sport, Damien Comolli ha incontrato la scorsa settimana a Miami l’agente del centrocampista per sondare il mercato e trovare una destinazione adeguata. 

    L’addio del brasiliano libererebbe spazio per almeno un innesto, forse due, se la Juventus riuscisse a incassare una cifra consistente. Il suo addio non è solo necessario per finanziare i nuovi arrivi, ma anche per garantire un corretto bilanciamento della rosa in vista della nuova stagione.

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  • IL SOGNO DIFFICILE CHIAMATO TONALI

    Nella lista dei desideri juventini resta anche Sandro Tonali. Il centrocampista del Newcastle è considerato l’obiettivo ideale, ma la trattativa appare complessa. 

    Il club inglese non apre a offerte inferiori ai 60-70 milioni di euro, cifra ritenuta eccessiva anche per le casse bianconere, secondo La Gazzetta dello Sport

    L’operazione è quindi in stallo, e non è detto che neppure una super offerta possa convincere il Newcastle a cedere l’ex Milan, ancora centrale nel loro progetto tecnico.

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  • ALTRE PISTE: FRATTESI, BISSOUMA E HJULMAND

    In attesa di sviluppi su Xhaka e Tonali, la Juventus non resta ferma. Davide Frattesi dell’Inter resta un’opzione valida, anche se difficile da percorrere per questioni legate alla disponibilità del club nerazzurro. 

    Sul taccuino di Comolli ci sono anche Morten Hjulmand dello Sporting, già apprezzato ai tempi del Lecce, e Florentino del Benfica. 

    Ma uno dei nomi più caldi resta quello di Yves Bissouma. Il centrocampista maliano, in scadenza con il Tottenham nel 2026, ha una valutazione che oscilla tra i 15 e i 20 milioni. La Gazzetta dello Sport sottolinea che Comolli ha mantenuto rapporti solidi con il club londinese, dove ha già lavorato, il che potrebbe facilitare l’operazione. Ma il fatto che Bissouma sia extracomunitario complica i piani della Juventus, che ha già riservato uno slot Extra Ue a Jonathan David.

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