La Juventus è diventata cinica: cosa dice la vittoria contro l'Inter e dove possono arrivare i bianconeri

Per la prima volta in questa stagione, come detto, la Juventus ha centrato la quarta vittoria consecutiva tra campionato e Champions League.

Tre successi consecutivi in Serie A, invece, ai bianconeri mancavano addirittura dal periodo dicembre 2023-gennaio 2024 ovvero più di un anno fa.

E l'ultima vittoria casalinga contro l'Inter era datata 6 novembre 2022, ovvero più di due anni fa. Statistiche che servono a confermare la crescita della giovane Juventus di Thiago Motta.

Già, perché questa più che una Vecchia Signora è una giovane ragazza in piena formazione. D'altronde in estate dalle parti della Continassa è cambiato praticamente tutto.

E la rivoluzione non è ancora completata, come ha più volte ribadito Giuntoli e come ha già mostrato il mercato di gennaio.

Quella scesa in campo domenica sera contro l'Inter è stata la Juventus più giovane schierata al cospetto dei nerazzurri dalla stagione 1994/95, con ben cinque anni di differenza rispetto all'undici iniziale di Simone Inzaghi.

Nonostante questo i bianconeri hanno retto l'urto di una squadra sicuramente più pronta e più esperta a tutti i livelli, portando a casa la partita. La Juventus forse sta davvero diventando grande, insomma.

Le vittorie consecutive della Juventus, dicevamo, ora sono quattro. E tutte arrivate in modo 'sporco', ossia soffrendo e lasciando anche sfogare gli avversari per larghi tratti di partita.

La pretesa di dominare il gioco sempre e comunque, anche a rischio di andare a sbattere, sembra definitivamente svanita.

Adesso i bianconeri sanno leggere le partite e affondare il colpo al momento giusto. Portando a volte a casa anche più di quanto meritato a livello di gioco. E senza vergognarsi di chiudersi dietro o spazzare qualche pallone in tribuna, quando necessario. Si è visto a Como, contro il PSV e soprattutto nel big-match contro l'Inter.

Esattamente ciò che sanno fare le grandi squadre, ovvero quello che la Juventus di Thiago Motta punta a diventare nel più breve tempo possibile.

Le vittorie contro Empoli, Como e Inter hanno permesso alla Juventus di accorciare sull'Atalanta, ma anche sulle prime due della classe.

La distanza dal Napoli, ad esempio, è scesa da sedici a dieci punti nel giro di tre settimane. Un distacco ancora siderale ma che certifica la risalita bianconera.

Pensare di rientrare nella corsa Scudetto per la squadra di Thiago Motta, ovviamente, appare al momento utopistico.

Certo che, se la Juventus dovesse centrare due vittorie nelle prossime due abbordabili partite contro Cagliari e Verona e lo scontro diretto tra Napoli e Inter di inizio marzo terminasse in parità, i bianconeri potrebbero clamorosamente riavvicinarsi alla vetta della classifica.

Ed a quel punto, con ancora undici giornate da giocare, sognare in grande forse non sarebbe vietato.