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Weston McKennie Juventus 2023-24Getty Images

La Juve riscopre McKennie: da esubero a certezza di Allegri

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Tre le note più liete di questa positiva prima parte di stagione della Juventus, una menzione speciale la merita sicuramente Weston McKennie.

Il centrocampista texano, infatti, si sta riproponendo sulla scena a tinte bianconere con prestazioni di grandissimo spessore che gli hanno permesso di riconquistare appieno la fiducia di Massimiliano Allegri e di tutto l'ambiente zebrato.

Dopo la tutt'altro che esaltante stagione in prestito al Leeds, il classe 1998 è rientrato in quel di Torino e sebbene il suo futuro sembrava potesse svilupparsi altrove, già a partire dall'estate l'ex Schalke 04 ha fornito risposte concrete e incoraggianti, trasformandosi - letteralmente - da esubero a certezza all'interno della rosa bianconera.

  • PLUSVALENZA MANCATA

    Dopo aver trascorso la stagione 2022/23 in Premier League con la maglia del Leeds, a cui era stato ceduto in prestito con diritto di riscatto, McKennie ha fatto rientro alla Juve al termine dell'annata scorsa.

    La retrocessione del club dello Yorkshire, infatti, era sfociata nel mancato riscatto da parte del club inglese, con buona pace del club bianconero che nel contempo ha visto sfumare la possibilità di mettere a bilancio un'importante plusvalenza.

    E invece nulla di tutto questo. L'esperienza del texano in Premier si chiude dopo una sola stagione e il classe 1998 è di nuovo punto e a capo con un futuro tutto da decifrare.

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  • DA ESUBERO A CERTEZZA

    In estate, infatti, il nome di McKennie è considerato tra coloro che si possono tranquillamente annoverare tra gli esuberi all'interno del pacchetto del centrocampo juventino.

    Il lavoro svolto in estate, distribuito tra la Continassa e gli Stati Uniti, offre però un responso importante. McKennie, infatti, disputa un ottimo precampionato e la sua permanenza in quel di Torino diventa la naturale conseguenza.

    Allegri, da sempre estimatore del ragazzo, si convince a puntare nuovamente su di lui, facendo leva anche su un nuovo aspetto di natura tattica che lo vede coinvolto in prima persona.

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  • ESTERNO NEL 3-5-2

    Duttilità al potere. E' probabilmente questo l'aspetto che ha spinto Allegri a puntare, ancora una volta, sulle caratteristiche del texano.

    Se il mondo Juve ha imparato a conoscere il centrocampista statunitense in qualità di mezzala all'interno d un centrocampo a tre, è la stagione 2023/24 a segnare una sorta di svolta.

    Sì, perché oltre ad essere impiegato da mezzala, McKennie nel corso di questa stagione ha saputo anche reinventarsi da esterno nel 3-5-2, andando spesso e volentieri a rimpiazzare il nuovo arrivato Weah.

    Corsa, duttilità e grande capacità di inserirsi negli spazi. Fattori che in questa annata lo stanno riportando in auge all'interno dell'impianto tattico della Vecchia Signora.

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  • LA STAGIONE DI MCKENNIE

    • 12 PRESENZE
    • 10 VOLTE TITOLARE
    • 2 GARE DA SUBENTRATO
    • 1 ASSIST
    • 887 MINUTI GIOCATI SU 1080
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  • IPOTESI RINNOVO?

    La rinascita di McKennie all'ombra della Mole dopo l'annata avara di soddisfazioni in Premier potrebbe presto sfociare nel prolungamento di contratto con la Juventus.

    Il centrocampista statunitense è legato ai bianconeri fino al 30 giugno 2025, ma secondo quanto riferito da Tuttosport, gli agenti dell'americano potrebbero presto incontrare i vertici juventini per provare a gettare le basi per costruire un futuro insieme.

    Un progetto ad ampio raggio e di prospettiva che vedrebbe McKennie pienamente coinvolto. Uno scenario tutt'altro che scontato se si torna indietro di qualche mese, quando il giocatore sembrava già con la valigia in mano.

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