Non poteva mancare la domanda sulla clausola rescissoria di Moise Kean.
Pradé ha spiegato come il futuro sia nelle mani dell'attaccante: "A Cagliari ci siamo incontrati con lui, il presidente e Ferrari. Qui sta benissimo, gli abbiamo dato tanto. Sul discorso clausola penso che nessuno pensasse che 52 milioni di euro fossero pochi l'estate scorsa.Ora la decisione è solo sua, noi gli abbiamo detto che vogliamo tenerlo e che siamo contenti. Speriamo tenga conto anche di quanto gli abbiamo dato. La clausola dal 1° al 15 luglio c'è, dobbiamo solo aspettare. Noi siamo stati chiari e gli siamo stati vicino. Il ragazzo è buonissimo e dolcissimo, fa ogni allenamento a mille. Se devo trovare un difetto è troppo dormiglione, ma magari averli tutti così... Piano B in caso di addio? Mi sembra normale ci sia un piano B, non vorremmo usarlo. Siamo prigionieri, tra virgolette, della situazione. Ora poi Kean andrà con la Nazionale, anche se lo vediamo felice e questo è importante".