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Teun Koopmeiners JuventusGetty Images

La confessione di Koopmeiners: "Mi sento in debito, voglio dimostrare di essere da Juventus"

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No, non è stato l'inizio che aveva sognato. E adesso Teun Koopmeiners, in una lunga intervista a 'La Gazzetta dello Sport', spiega cosa non abbia funzionato nella sua prima stagione alla Juventus.

L'olandese in bianconero è stato fin qui solo un lontano parente del giocatore ammirato all'Atalanta e sul quale la scorsa estate aveva puntano forte la Vecchia Signora.


Koopmeiners però, tra incomprensioni di natura tattica e problemi fisici, non è riuscito a rendere al meglio. Ecco perché ora cerca riscatto già a partire dal Mondiale per Club.

Ma cosa c'è dietro le difficoltà di Koopmeiners alla Juventus?

  • Atalanta v Juventus - Serie AGetty Images Sport

    GLI INFORTUNI

    Koopmeiners ha sottolineato come la sua prima stagione in bianconero sia stata pesantemente condizionata dagli infortuni.

    "Penso di aver avuto un po' di sfortuna con i tanti infortuni, mi hanno tolto continuità: prima mi sono rotto una costola, poi nel finale di campionato sono stato costretto a fermarmi a lungo per un'infiammazione al tendine d'Achille. Senza contare i tanti cambiamenti arrivati a livello di squadra.Di una cosa sono sicuro, il futuro sarà migliore.Vedrete, il prossimo anno sarà migliore. Guardo al futuro con fiducia, credo nelle mie capacità" ha assicurato l'olandese.

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  • LE ASPETTATIVE

    "Quando vieni acquistato per 50-60 milionicome è capitato a me e la squadra non va bene in generale, è normale che la gente pretenda di più da da te. Io avverto la responsabilità: so che posso e devo fare decisamente meglio. Mi sento un giocatore da Juventus. Se mi sento in debito? Sì. Voglio dimostrare di essere tornato e di essere da Juventus" ha ammesso Koopmeiners.

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  • Tudor Koopmeiners Juventus GFX desktopGOAL

    IL RUOLO

    Koopmeiners fa chiarezza su quale sia il suo vero ruolo: "Io sono un centrocampista, non un attaccante. Anche quando gioco davanti interpreto il ruolo da mediano e non da numero nove o da punta esterna. Detto questo, sono a disposizione dell'allenatore. Mi trovo a mio agio nel gioco di Tudor. In America mi sono allenato e ho parlato tanto con lui., gli ho detto che avverto sensazioni migliori ma che avrò bisogna ancora di un po' di tempo. Devo sfruttare il Mondiale per Club anche per arrivare al top al debutto in campionato".

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  • L'OBIETTIVO DI KOOPMEINERS

    L'olandese poi ribadisce cosa lo abbia spinto la scorsa estate a volere fortemente la Juventus: "Voglio vincere il mio primo trofeo. Sono tranquillo anche se sicuramente non è stata un'annata positiva perché finora non ci siamo riusciti. E per la Juventus trionfare ogni anno deve essere un obiettivo, sempre. E anche io voglio vincere, sono alla Juventus per quello".

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