L'unica sfida di De Zerbi alle italiane: zero goal segnati contro l'Inter

Quando ancora De Zerbi allenava in Ucraina, il suo Shakhtar Donetsk venne inserito nel Gruppo D di Champions League con Inter, Sheriff e Real Madrid.

L'andata contro i nerazzurri si gioca nel settembre 2021 in una gara valida per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League.

L'Inter non sfonda, ma solo grazie a una serie di super interventi del portiere ucraino Pyatov oltre che ad un pizzico di sfortuna: clamorosa la traversa colpita da Barella.

Lo Shakhtar, specie nel secondo tempo, tiene tanto il pallone chiudendo con un possesso vicino al 70% ma di fatto non impensierisce quasi mai Handanovic: a Kiev finisce 0-0. In quella partita da registrare anche l'ammonizione di De Zerbi.

IL TABELLINO

SHAKHTAR DONETSK-INTER 0-0

SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Dodo, Marlon, Matviyenko, Ismaily (Kryvstov 78'); Maycon, Stepanenko; Pedrinho, Alan Patrick (Marlos 85'), Solomon (Mudryk 78'); Traore (Tete 11').A disposizione: Trubin, Vitao, Marcos Antonio, Bondarenko, Konoplia, Korniienko, Sikan, Bondar.Allenatore: Roberto De Zerbi.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Vecino (Gagliardini 81'), Brozovic (Calhanoglu 55'), Barella, Dimarco (Perisic 81'); Dzeko (Correa 55'), Lautaro (Sanchez 72').A disposizione: Cordaz, Radu, Kolarov, Ranocchia, Vidal, D'Ambrosio, Darmian.Allenatore: Simone Inzaghi.

Ammoniti: Dumfries (I), De Zerbi (S)

Il ritorno, giocato a 'San Siro' il 24 novembre 2021, è praticamente senza storia con l'Inter che batte 2-0 lo Shakhtar Donetsk di Roberto De Zerbi qualificandosi agli ottavi di Champions League con un turno d'anticipo.

I nerazzurri collezionano palle-goal a ripetizione e concludono il primo tempo con 15 conclusioni, due goal annullati e vari miracoli di Trubin. Nella ripresa, finalmente, Dzeko sblocca il risultato portando in vantaggio l'Inter prima di raddoppiare e chiudere definitivamente i conti.

Lo Shakhtar, invece, palleggia come sempre ma si rende pericoloso solo all'82' quando Dodo colpisce il palo. Troppo poco per impensierire l'Inter.

IL TABELLINO

INTER-SHAKTHAT DONETSK 2-0

Marcatori: 61' Dzeko, 67' Dzeko

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian (D'Ambrosio 78'), Barella (Vidal 78'), Brozovic, Calhanoglu (Sensi 86'), Perisic (Dimarco 86'); Dzeko, Lautaro (Correa 68').A disposizione: Cordaz, Radu, Dumfries, Gagliardini, Vecino, Kolarov. Allenatore: Simone Inzaghi.

SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Trubin; Dodo, Vitao, Marlon, Matviyenko; Stepanenko (Marcos Antonio 46'), Maycon; Tete (Marlos 80'), Pedrinho (Bondarenko 73'), Solomon; Fernando (Mudryk 80').A disposizione: Shevchenko, Pyatov, Kryvstov, Konoplia, Korniienko, Sikan, Konoplyanka, Bondar. Allenatore: Roberto De Zerbi.

Ammoniti: Vitao (S)

Lo Shakhtar di De Zerbi quell'anno chiuderà il Gruppo D di Champions League addirittura all'ultimo posto, dietro non solo a Real Madrid e Inter ma anche al modesto Sheriff con soli due punti raccolti in sei partite, due goal fatti e addirittura 12 subiti.

Un piazzamento che esclude gli ucraini anche dall'Europa League.