La rottura sembrava definitiva, il divorzio ormai consumato. Dopo un violento alterco negli spogliatoi con Jonathan Rowe, Adrien Rabiot era stato prima sospeso e poi inserito nella lista dei trasferimenti dal Marsiglia.
Il suo allenatore, Roberto De Zerbi, si era detto "tradito", affermando di non aver "mai visto una cosa del genere". La dirigenza dell'OM, unita e inflessibile, aveva giustificato una sanzione esemplare con una mancanza di rispetto nei confronti dell'istituzione.
La storia sembrava finita, sigillata dai comunicati ufficiali e dalle dichiarazioni bellicose. Ma, a quanto pare, una l'ulltimo capitolo non è stato ancora realmente scritto.






