L'occasione di Fagioli, titolare in Juventus-Bologna: il momento difficile e le voci sul futuro

Nicolò Fagioli, come detto, dovrebbe partire dal 1' in Juventus-Bologna di sabato pomeriggio. Cosa questa che non succede dalla gara in casa dell'Inter dello scorso 27 ottobre.

Thiago Motta ha intenzione di schierarlo nei due di centrocampo accanto a Manuel Locatelli. Un modo per cercare di rilanciarlo dopo un periodo complicato, ma anche per fare rifiatare Khephren Thuram in vista dei prossimi delicati impegni che attendono i bianconeri.

A partire ovviamente dalla delicatissima sfida di mercoledì prossimo in Champions League contro il Manchester City, quando la fisicità del francese in mezzo al campo sarà fondamentale.

Fagioli, appunto, non gioca titolare con la Juventus da quasi un mese e mezzo. Nelle ultime sei partite ufficiali con i bianconeri è rimasto in panchina per tutta la gara addirittura tre volte, subentrando nelle altre tre solo per pochissimi minuti.

E spesso non ha convinto, anzi. Fagioli è apparso svagato e distratto sia nel finale contro l'Aston Villa che a Lecce, dove in 27 minuti ha anche rimediato un giallo evitabile. Non il modo migliore per scalare le gerarchie.

Nonostante questo Thiago Motta ha deciso di concedergli una maglia da titolare contro il Bologna. Segno che forse la storia tra Fagioli e la Juventus non è (ancora) finita.

I numeri della stagione di Fagioli, inutile girarci intorno, fin qui sono negativi.

Quindici presenze, di cui solo sei da titolare, zero goal ed un assist risalente alla trasferta di Lipsia dello scorso 2 ottobre. Ovvero quella che resta ad oggi la sua migliore prestazione.

Nel frattempo Fagioli ha però perso anche la Nazionale, dove non è stato convocato da Spalletti per gli ultimi impegni in Nations League dopo essere partito titolare ad ottobre contro Israele senza convincere.

Nelle ultime settimane le voci su una possibile cessione di Fagioli già a gennaio si sono intensificate.

La Juventus, d'altronde, deve tornare sul mercato per acquistare un difensore che rimpiazzi almeno numericamente l'infortunato Bremer.

E il sacrificio di Fagioli potrebbe rendersi necessario per questioni di bilancio, permettendo poi a Giuntoli di operare in entrata con maggiore libertà.

Lo stesso giocatore non sarebbe soddisfatto del minutaggio attuale in bianconero e avrebbe iniziato a guardarsi intorno.

Ora però ecco l'occasione a sorpresa contro il Bologna, che potrebbe anche cambiare nuovamente lo scenario futuro.