L'Inter vara la strategia sul mercato: priorità a Lookman, il dossier Leoni può attendere

L'Inter si è già esposta abbastanza per Lookman, alla luce dell'offerta di 40 milioni avallata da Oaktree e presentata all'Atalanta: che, dal canto suo, continua a non ritenere congrua la proposta meneghina.

Resta invariata la distanza di 10 milioni tra domanda e offerta, da colmare del tutto o parzialmente con un rilancio che, al momento, non si è verificato: Marotta e Ausilio attendono il via libera della proprietà per ritoccare la cifra verso l'alto e avvicinarsi quantomeno ai desiderata atalantini, aperti alla cessione del nigeriano ma anche decisi a non concedere sconti.

L'intenzione dell'Inter è di non tirare troppo per le lunghe la trattativa: assistere a un 'Koopmeiners bis' non è nei piani dei vicecampioni d'Europa, vogliosi di chiudere i conti in tempi decisamente più brevi.

Come riportato da 'La Gazzetta dello Sport', l'impressione è che i discorsi tra i due club non andranno oltre la prossima settimana e che in un senso o nell'altro, insomma, si conoscerà il verdetto definitivo.

Inter forte dell'accordo da tempo raggiunto con Lookman, che finora ha sempre detto 'no' a opzioni alternative ai milanesi: una dimostrazione di quanto anche lo stesso attaccante spinga per l'approdo sulla sponda nerazzurra del Naviglio.

Secondo 'Calciomercato.com', questa volontà sarebbe stata ribadita direttamente da Lookman a Chivu in un contatto che ci sarebbe stato tra i due nelle ultime ore.

Nel frattempo l'Inter ha incassato 10 milioni dal Club Brugge per la cessione di Aleksandar Stankovic, per il quale i nerazzurri manterranno un diritto di riacquisto esercitabile in futuro.

Altri 8,5 (più il 20% sulla futura rivendita) stanno per arrivare dal Villarreal per Tajon Buchanan, pronto a tornare a vestire la maglia del 'Sottomarino Giallo' dopo l'esperienza andata in scena nella scorsa stagione con la formula del prestito.

Un gruzzolo che sarà incrementato dalle partenze degli altri esuberi Taremi, Sebastiano Esposito, Palacios e Asllani, per i quali si attende l'offerta giusta in grado di far scattare la fumata bianca della cessione.

Si sarà messo da tempo l'anima in pace Leoni, consapevole della necessità dell'Inter di chiudere prima l'operazione Lookman e, soprattutto, di ricavare un budget sostanzioso dalle cessioni dei profili in uscita.

Lunedì pomeriggio, d'altronde, proprio questo è stato fatto presente a Edoardo Crnjar, agente di Leoni in visita alla sede interista in Viale della Liberazione: l'obiettivo è mettere insieme quei 30-35 milioni necessari per convincere il Parma a privarsi del classe 2006, considerato l'astro difensivo nascente del nostro calcio.

Se la sua crescita professionale proseguirà all'Inter o al 'Tardini' (oppure altrove) lo scopriremo nelle prossime settimane.