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Lautaro Martinez Inter Milan Serie AGetty

L’Inter e il problema con i big match: tre persi in quattro disputati in campionato

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Si chiude contro il Milan la striscia di tre successi consecutivi inanellati dall’Inter in campionato.

Tre vittorie che avevano aiutato la compagine nerazzurra a tornare a scalare la classifica e a spingersi fino a quella vetta, adesso distante tre lunghezze.

Perdendo il Derby della Madonnina, i nerazzurri sono infatti scesi al quarto posto, venendo superati dalla Roma capolista, dal Napoli e proprio dal Milan, e soprattutto hanno confermato il loro scarso feeling con gli scontri diretti.

  • Anguissa Napoli Inter Serie AGetty Images

    UNO DEI TALLONI D’ACHILLE DELL’INTER

    L’Inter, perdendo contro il Milan, ha collezionato la sua quarta sconfitta in questo campionato.

    Quattro battute d’arresto, a fronte di otto vittorie e nessun pareggio, tre delle quali arrivate in scontri diretti.

    L’Inter ha perso il suo primo big match di campionato lo scorso 13 settembre, quando si è arresa in pieno recupero alla Juventus in un incredibile Derby d’Italia che si è concluso sul 4-3 a favore dei bianconeri, per poi cadere ancora in casa del Napoli, dove è stata sconfitta per 3-1, prima di arrendersi di misura al Milan (1-0 per i rossoneri a San Siro).

    Tre sconfitte che si accompagnano a quella clamorosa interna patita contro l’Udinese a fine agosto in occasione del secondo turno di Serie A.

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  • BENE SOLO CONTRO LA ROMA

    L’Inter non è uscita sempre sconfitta dagli scontri diretti nel corso di questo campionato, ma ne ha anche vinto uno: contro la Roma lo scorso 18 ottobre.

    Un successo ottenuto tra l’altro all’Olimpico, grazie a una rete siglata da Bonny.

    Tra tutte le big di questo campionato, l’Inter è riuscita dunque incredibilmente a battere solo la squadra di Gasperini, che attualmente comanda la classifica in solitaria con 27 punti.

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  • FC Internazionale v AC Milan - Serie AGetty Images Sport

    IL CONFRONTO CON IL MILAN

    Nel corso della marcia di avvicinamento al Derby della Madonnina, una delle cose che è saltata agli occhi di molti è stata proprio la differenza di rendimento tra l’Inter e il Milan negli scontri diretti.

    La compagine rossonera ha infatti lasciato per strada diversi punti contro le medio-piccole, esaltandosi invece negli scontri diretti.

    Ha battuto il Bologna (che va considerato tra le grandi del torneo in virtù del suo attuale quarto posto), il Napoli, la Roma, adesso appunto l’Inter, e ha pareggiato con la sola Juventus.

    Tutte vittorie di “corto muso”, con una sola rete subita: quella nel 2-1 interno al Napoli.

    Proprio l’andamento negli scontri diretti ha consentito alla squadra di Allegri di recuperare i punti persi per strada contro Cremonese, Pisa e Parma e di spingersi fino al secondo posto, a pari punti con il Napoli a quota 25.

  • UN CALENDARIO ORA PIÙ IN DISCESA

    Se negli scontri diretti di campionato il rendimento dell’Inter non è stato all’altezza delle aspettative, la buona notizia per i nerazzurri è quella che adesso il calendario si farà più in discesa.

    Nel torneo infatti la squadra di Chivu è attesa dalle sfide contro Pisa, Como (a San Siro), Genoa e Atalanta da qui a fine 2025.

    Tutte gare che saranno intervallate dagli impegni di Champions League contro Atletico Madrid e Liverpool, Coppa Italia contro il Venezia e Supercoppa Italiana, dove affronterà il Bologna in semifinale.

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