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Gimenez Milan Bari 17 agosto 2025 Coppa ItaliaGetty Images

L'infortunio di Leao e le difficoltà di Gimenez: perché al Milan serve in fretta un attaccante

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Il Milan di Max Allegri è ancora una squadra in costruzione e contro il Bari, battuto 2-0 nei trentaduesimi di Coppa Italia, ha evidenziato la necessità di rinforzi specialmente in attacco. Nulla di cui la società non era già a conoscenza.

Un’esigenza però divenuta ancora più impellente dopo il problema fisico che ha frenato Leao dopo appena 17’, giusto il tempo per il portoghese di mettere a segno la rete che ha sbloccato il match.

Al Milan serve un nuovo attaccante e anche in fretta: contro la Cremonese all’esordio in campionato i rossoneri rischiano infatti di essere “corti” nel reparto.

  • ATTESA PER LEAO

    Tre minuti dopo il goal che ha sbloccato il match, Leao ha chiesto il cambio per un indurimento al polpaccio che verrà valutato in queste ore. La partita del portoghese – schierato prima punta da Allegri con Pulisic al suo fianco – è durata appena 17 minuti, ma è bastata a ribadire la sua centralità nel nuovo Milan.

    L’interrogativo adesso è uno: Leao ci sarà o no contro la Cremonese sabato 23 agosto? Tutto dipenderà dagli esami ai quali si sottoporrà l’attaccante, ma il polpaccio è un muscolo delicato e serve prudenza.

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  • GIMENEZ FATICA

    Entrato in campo per sostituire Leao al minuto 17 della gara di San Siro, Santi Gimenez non ha brillato. Eppure in questi giorni a Milanello ha lavorato bene, meritandosi gli applausi di Allegri. Il messicano contro il Bari però è stato troppo impreciso e non sempre ha rispettato le consegne tattiche: Landucci (vice di Allegri) gli chiedeva di attaccare la profondità e riempire l’area di rigore, lui invece troppo spesso si è decentrato. Questione anche di caratteristiche.

    Gimenez (suo l’assist per il 2-0 di Pulisi) – complice anche una forma fisica non al top (è rientrato a Milanello il 4 agosto) – non è al meglio, ma la sensazione è che debba presto ritrovare fiducia e convinzione nei propri mezzi.

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  • DA HOJLUND A VLAHOVIC: IL PUNTO SUL MERCATO

    Con l’esordio in campionato ormai alle porte, il Milan deve accelerare sul mercato e da oggi al 1° settembre – giorno di chiusura delle trattative – saranno giorni caldi su questo fronte. I nomi in ballo sono sempre due: Rasmus Hojlund, nemmeno convocato da Amorim per Manchester United-Arsenal, e Dusan Vlahovic, in uscita dalla Juventus.

    Due opzioni confermate pubblicamente anche da Tare prima di Milan-Bari, ma probabilmente non le uniche: attenzione infatti a qualche nome a sorpresa delle ultime ore, magari come alternativa ai due profili sopracitati.

  • COSA SERVE AL MILAN

    Di certo, il Milan ha la necessità di inserire in rosa un attaccante con caratteristiche ben precise. Una prima punta capace di attaccare la profondità e dare presenza in area di rigore: un “9” vecchio stampo che dia sfogo alla manovra rossonera.

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  • CHI TITOLARE CONTRO LA CREMONESE?

    Questa settimana molto probabilmente sarà quella decisiva per capire quale nuovo attaccante arriverà alla corte del Diavolo, ma in attesa di rinforzi sul mercato contro la Cremonese il peso dell’attacco sarà sulle spalle di Santi Gimenez, sempre che Leao non recuperi in extremis, visto anche che Okafor è con la valigia in mano. Il messicano avrà una nuova chance per dimostrare di essere da Milan, ma per farlo dovrà svoltare e anche in fretta. Il tempo stringe e i rossoneri hanno voglia di correre veloce.

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