L'avversaria dell'Inter in finale di Champions League è un PSG molto italiano: da Donnarumma a Kvaratskhelia, i pericoli per i nerazzurri

Sarà la seconda finale di Champions League per il PSG, ma lo sarà anche per Luis Enrique che il trofeo lo ha già sollevato della notte di Berlino quando, alla guida del Barcellona di Messi, Suarez e Neymar, sconfisse per 3-1 la Juventus di Massimiliano Allegri nella stagione 2014/15.

In quell'occasione, il tecnico spagnolo completò il fatidico 'treble' vincendo anche la Liga e la Coppa del Re. A dieci anni di distanza, l'ex allenatore della Roma vuole ripetersi anche col Paris: dopo aver vinto la Ligue 1, la sua squadra giocherà anche la finale di Coppa di Francia. Si preannuncia, dunque, un finale di stagione semplicemente da brividi.

Tra i top player del PSG finalista di Champions, una menzione speciale la merita Gianluigi Donnarumma, ovvero il padrone assoluto della porta parigina. L'ex portiere del Milan è stato sin qui protagonista di un'annata da urlo, impreziosita da una serie di prestazioni strepitose che l'hanno ricollocato tra i migliori interpreti del ruolo al mondo.

Anche per il classe 1999, che col PSG ha vinto 'solo' titoli tra i confini nazionali dal 2021 ad oggi, arriva dunque la grande occasione per provare a mettere le mani su quella che potrebbe essere la prima Champions della storia del club.

L'incrocio tra Donnarumma e l'Inter, tuttavia, potrebbe essere molto suggestivo soprattutto per i possibili scenari di mercato che potrebbero emerge in futuro: il portiere del PSG vedrà scadere il proprio contratto tra un anno e il club nerazzurro, dal canto suo, starebbe monitorando il fronte con estrema attenzione valutando 'Gigio' come un profilo assolutamente appetibile a cui affidare la porta interista. Nella notte del 31 maggio, Donnarumma e l'Inter saranno soltanto avversari, ma il futuro è ancora tutto da scrivere.

L'Inter, in occasione dell'atto finale della Champions League, incrocerà le traiettorie con il grande ex Achraf Hakimi, ovvero colui che ha segnato il secondo goal parigino che ha spianato la strada verso Monaco.

L'esterno marocchino ha vestito la maglia nerazzurra dal 2019 al 2021 vincendo uno Scudetto con Antonio Conte allenatore, prima di salutare la compagnia per volare in direzione Parigi, dove da quattro stagioni è ormai diventato un punto fermo dello scacchiere parigino.

La colonia 'italiana' che popola il PSG è molto ben nutrita e comprende anche due giocatori che, nel nostro campionato, hanno vestito la maglia del Napoli.

Si tratta, ovviamente, di Khvicha Kvaratskhelia, che ha salutato il capoluogo campano in quel di gennaio, per approdare all'ombra della Tour Eiffel, e di Fabian Ruiz che ha percorso la stessa tratta dell'attuale compagno di squadra ma con tre anni d'anticipo. I due non hanno mai giocato insieme al Napoli perché lo spagnolo è stato ceduto proprio nella sessione in cui Kvara diventava un calciatore azzurro. Ora, insieme, hanno tra le mani la possibilità di coronare una stagione di altissimo livello.