Duro sfogo da parte di Urbano Cairo al termine dell'Assemblea di Lega nel corso della quale si è discusso di possibili riforme che potrebbero andare a ridisegnare la fisionomia del calcio italiano.
II presidente del Torino, senza troppi giri di parole, ha puntato il dito contro lo Stato, reo, a sua detta, di non aver dato il minimo sostegno al movimento calcistico nazionale.
"Sembra quasi che ci sia la volontà del governo di affossare il calcio, è incredibile", ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport il massimo dirigente granata.


