Qualche settimana fa Conte in conferenza stampa si è soffermato sulle difficoltà realizzative del suo Napoli:
"Quando parlo di costruire le squadre vincenti, vi dico che non si possono inventare dall’oggi al domani strutture vincenti, anche se può accadere e a me è accaduto. Bisogna fare degli step. Il Napoli non ha fatto tanti goal, poi vai a vedere le statistiche della rosa e non trovi calciatori con tanti goal nel curriculum.Non possiamo inventarceli, possiamo lavorarci sopra per aumentare il numero di goal di un calciatore.Ma se uno fa 1 o 2 goal l’anno non puoi pensare ne faccia 10, già farne 4 è molto. Quando si costruiscono le squadre… l’Inter ha fatto 19 goal su calci da fermo, significano tanti punti. Significa che hai bravi giocatori a calciare e giocatori forti e strutturati per andare a saltare. Piano piano si mettono gli ingredienti, capisco che non è facile sto concetto e a tanti neanche interessa. Noi con il lavoro possiamo aumentare ancora di più il curriculum di alcuni calciatori che ogni anno arrivano a un certo numero, noi cerchiamo di aumentarlo".
Una soluzione per cercare di segnare di più nel finale di campionato potrebbe essere il ritorno al 4-3-3, modulo con cui il Napoli era sicuramente più pericoloso rispetto al 3-5-2 utilizzato a causa dell'infortunio di Neres. Basterà?