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Frederic MassaraGetty

L'Atalanta valuta Massara come DS: il suo arrivo può liberare D'Amico per il Milan

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Frederic Massara, ex direttore sportivo del Milan, ha ufficialmente concluso la sua avventura in Francia dopo meno di un anno al Rennes

Il dirigente italiano ha raggiunto un accordo consensuale con il club transalpino per lasciare l’incarico al termine della stagione di Ligue 1, in un’annata in cui la squadra si trova all’undicesimo posto con 41 punti.

La notizia riaccende l’interesse di diversi club italiani nei suoi confronti, in particolare l’Atalanta, che potrebbe valutare Massara in caso di separazione da Tony D’Amico.

Quest’ultimo è nel mirino del Milan, che valuta un rinnovamento nella propria area sportiva dopo il fallimento della stagione, culminato con la sconfitta in finale di Coppa Italia contro il Bologna.

  • MASSARA-RENNES, L’ADDIO

    L’avventura di Frederic Massara in Ligue 1 si è conclusa in anticipo rispetto alla naturale scadenza del mandato. 

    Nominato direttore sportivo del Rennes il 10 luglio 2024, l’ex dirigente rossonero ha lasciato il club francese dopo undici mesi, con l’annuncio arrivato attraverso una nota ufficiale. 

    "Lo Stade Rennais FC e Frederic Massara, nominato Direttore Sportivo il 10 luglio 2024, hanno convenuto di terminare la loro collaborazione al termine dell'ultima giornata di Ligue 1. L'SRFC desidera esprimere il proprio riconoscimento per l'impegno dimostrato e augura a Frederic, la cui professionalità e personalità sono state molto apprezzate, il meglio per il futuro".

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  • MASSARA TORNA IN ITALIA?

    Ora che è libero da ogni vincolo contrattuale, Massara potrebbe tornare a lavorare in Italia, dove in passato ha ricoperto ruoli dirigenziali di primo piano con Palermo, Roma e soprattutto Milan

    Protagonista nella costruzione della squadra che ha vinto lo scudetto nella stagione 2021/2022, il suo nome è tornato di attualità per diversi club italiani. 

    Nelle ultime settimane era stato accostato alla Juventus come possibile figura da affiancare a Cristiano Giuntoli nella gestione dell’area sportiva, ma l’interessepiù concreto sembra arrivare da Bergamo.

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  • L’ATALANTA VALUTA MASSARA

    L’Atalanta potrebbe diventare la prossima destinazione di Massara. La società nerazzurra sta infatti valutando possibili cambiamenti nell’organigramma tecnico, soprattutto nel caso in cui Tony D’Amico dovesse lasciare il club.

    L’attuale direttore sportivo, molto apprezzato per il lavoro svolto, è corteggiato dal Milan, e la dirigenza bergamasca si starebbe preparando ad ogni evenienza.

    Il profilo di Massara rappresenterebbe una soluzione di continuità e competenza, soprattutto considerando l’esperienza maturata in Serie A e all’estero.

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  • IL MILAN NON MOLLA D’AMICO

    In casa Milan la situazione è in continua evoluzione. Dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia contro il Bologna, all’interno del club si è fatta più insistente la richiesta di un rinnovamento nella struttura tecnica. 

    Tra i nomi valutati per il ruolo di direttore sportivo c’è proprio Tony D’Amico, che ha costruito una solida reputazione all’Atalanta. 

    Tuttavia, la famiglia Percassi non ha alcuna intenzione di lasciarlo partire facilmente, rendendo necessario un intenso lavoro diplomatico da parte dei rossoneri. 

    Ogni decisione verrà presa solo al termine della stagione, ma intanto le manovre in vista del futuro sono già iniziate.

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  • EFFETTO DOMINO

    Il futuro di Massara potrebbe così intrecciarsi con quello di D’Amico e del Milan in un effetto domino tra panchine e scrivanie. 

    Se l’Atalanta dovesse perdere D’Amico, Massara rappresenterebbe un’alternativa credibile e immediatamente disponibile.

    Allo stesso tempo, il Milan potrebbe finalmente colmare un vuoto dirigenziale che si è fatto sempre più evidente nel corso di una stagione fallimentare, puntando su un profilo italiano e già rodato nel campionato di Serie A.

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