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Inzaghi al hilal pippo

L'Al-Hilal annuncia l'arrivo di Simone Inzaghi in panchina con una clamorosa gaffe: presentato con l'audio di un goal di Pippo in Milan-Liverpool in finale di Champions League

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Simone Inzaghi ha ufficialmente chiuso la sua esperienza all’Inter per iniziare una nuova avventura in Arabia Saudita alla guida dell’Al-Hilal.

Il tecnico piacentino ha rifiutato il rinnovo con i nerazzurri per accettare l’offerta faraonica del club saudita, che lo legherà con un contratto biennale fino a giugno 2027 a 26 milioni di euro netti a stagione, rendendolo uno degli allenatori più pagati al mondo.

Il suo annuncio ufficiale è arrivato tramite un video pubblicato sui social dell’Al-Hilal, che però ha scatenato l’ilarità generale per una clamorosa gaffe: l’audio di sottofondo utilizzato per celebrare l’arrivo di Simone era in realtà il celebre commento al goal del fratello Pippo nella finale di Champions League del 2007 tra Milan e Liverpool.

  • LA GAFFE SOCIAL: “INZAGHI! INZAGHI! RETE!”… MA È PIPPO

    L’annuncio ufficiale dell’ingaggio di Inzaghi è arrivato attraverso un video pubblicato sui canali social dell’Al-Hilal.

    La clip mostra l’allenatore mentre si prepara a entrare in scena in un’atmosfera elegante e simbolica. Seduto, si allaccia una scarpa, riceve una bevanda da un cameriere, si sistema la cravatta e la spilla del club, poi si alza ed entra in una nuova dimensione attivando un codice d’accesso (1957, anno di fondazione dell’Al-Hilal).

    “Io sono Simone Inzaghi. E oggi comincia la mia storia con Al-Hilal”, recita il tecnico.

    Ma al 23esimo secondo del filmato si sente chiaramente l’audio di una celebre telecronaca di Sandro Piccinini: “Inzaghi! Inzaghi! Inzaghi, Inzaghi! Rete! Rete!”, che accompagna il secondo goal del fratello Pippo nella finale di Champions del 2007 tra Milan e Liverpool.

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  • INZAGHI-AL-HILAL, L'ANNUNCIO

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  • IL NO ALL’INTER E LA SCELTA SAUDITA

    La decisione di lasciare l’Inter è maturata al termine della stagione 2024/2025, conclusa con la sconfitta nella finale di Champions League contro il PSG per 5-0.

    Il 3 giugno 2025, esattamente quattro anni dopo il suo arrivo in nerazzurro, Inzaghi ha incontrato i vertici del club in viale della Liberazione e ha comunicato personalmente la sua volontà di non proseguire.

    Ha così declinato l’offerta di rinnovo avanzata da Beppe Marotta e dalla dirigenza interista, preferendo accettare la proposta economicamente irrinunciabile dell’Al-Hilal.

    Con l’accordo firmato, Inzaghi percepirà 26 milioni netti a stagione per due anni, diventando l’allenatore più pagato al mondo.

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  • LA FIRMA A PARIGI E IL DEBUTTO IMMINENTE

    La cerimonia della firma si è svolta martedì sera presso l’hotel Four Seasons George V di Parigi, alla presenza del presidente del consiglio di amministrazione dell’Al-Hilal, Fahad bin Saad bin Nafel, e del tecnico.

    La presentazione pubblica è in programma per lunedì 9 giugno nello stesso hotel, mentre il debutto ufficiale in panchina è fissato per mercoledì 18 giugno a Miami, quando l’Al-Hilal affronterà il Real Madrid nella prima partita del Mondiale per Club 2025.

    Inzaghi inizierà a breve a supervisionare gli allenamenti della squadra a Riyadh, dove si preparerà al torneo che si svolgerà negli Stati Uniti a partire dal 15 giugno.

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  • LA CARRIERA DI INZAGHI TRA SUCCESSI E PREMI

    Simone Inzaghi, 49 anni, è considerato uno degli allenatori italiani più vincenti degli ultimi anni.

    Alla guida dell’Inter ha conquistato lo Scudetto nella stagione 2023/2024, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane. Con i nerazzurri ha raggiunto due finali di Champions League, entrambe perse: nel 2023 contro il Manchester City e nel 2025 contro il PSG.

    In precedenza, alla Lazio, aveva vinto la Coppa Italia 2019 e due Supercoppe Italiane (2017 e 2019).

    Tra i riconoscimenti individuali, ha ottenuto il premio di Allenatore dell’Anno e Miglior Allenatore della Serie A nella stagione 2023/2024.

    Un errore evidente da parte di chi ha curato il montaggio, che ha scambiato l’impresa di Superpippo per un successo di Simone, in una delle partite più ricordate dai tifosi rossoneri anche per la “vendetta” sportiva sulla rimonta subita a Istanbul nel 2005 contro gli stessi Reds.

  • L'INIZIO DI UNA NUOVA ERA

    Per Simone Inzaghi si tratta della prima esperienza da allenatore fuori dall’Italia, una sfida che inizia con grandi aspettative, una rosa da costruire e un debutto internazionale di alto livello.

    L’Al-Hilal, sostenuto dal fondo sovrano PIF, ha messo a disposizione del tecnico risorse importanti per la campagna acquisti.

    La missione è chiara: vincere e farlo subito, anche grazie alla forza contrattuale del club, pronto ad assecondare le richieste dell’allenatore con investimenti imponenti.

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