Kvaratskhelia racconta l'incontro con Messi: "È venuto a stringermi la mano"

"Non ci crederete": a Setanta Sport, la premessa di Kvaratskhelia è chiara e diretta. Parla di sorpresa, stupore: quella vissuta da lui e dai presenti.

"Alla cerimonia di premiazione del Pallone d'Oro era seduto alla mia destra. Durante la pausa pubblicitaria ci hanno detto di non muoverci, ma si è alzato ed è venuto verso di me".

E da quel momento, un'immagine che Kvaratskhelia porterà sempre con sè, per tutta la sua vita, e non solo quella calcistica.

"Non capivo cosa stesse succedendo: quando mi ha raggiunto ha alzato il braccio e mi ha stretto la mano, è una persona straordinaria".

Ma Kvaratskhelia ha parlato anche di uno dei duelli che più hanno animato il mondo calcistico finora: quello tra Messi e Cristiano Ronaldo.

"Quando hai Lionel Messi come rivale storico è difficile restare al suo stesso livello, ma per questo ho adorato Ronaldo: ha vinto tutto con la sua personalità, per me era un idolo".