Sono diverse, le premesse che bisogna avanzare per analizzare la prima sconfitta in campionato del Napoli campione d'Italia: la prima, doverosa, è che il calendario segna ancora la terza giornata. Insomma, siamo all'inizio.
La seconda, poi, è rivolta alla prestazione "quasi perfetta" della Lazio di Maurizio Sarri che, per la seconda volta in pochi mesi, è riuscita a creare una crepa, aprire una piccola frattura, nelle certezze di un gruppo ben consolidato.
La terza (ma ce ne sarebbero altre) riguarda Khvicha Kvaratskhelia: perché al netto di una forma fisica da ritrovare, dopo qualche noia d'estate, il georgiano deve ritrovare anche se stesso, a partire dai numeri che gli hanno consentito di diventare una delle chiavi (se non la chiave) della conquista del Tricolore.






