Koopmeiners a riposo: chi gioca trequartista alle spalle di Vlahovic in Roma-Juventus? Le opzioni di Tudor

Come anticipato da Repubblica, Tudor è pronto a stilare un piano di allenamenti su misura, al quale il classe 1998 verrà sottoposto nelle prossime settimane. Per un periodo di tempo quantificabile in circa 2-3 settimane di lavoro, l'ex AZ svolgerà allenamenti personalizzati - e non sono da escludere doppie sedute - che gli costeranno, quantomeno inizialmente, il posto da titolare. Koopmeiners infatti si concentrerà su un lavoro specifico finalizzato al miglioramento della sua condizione atletica. Di conseguenza il numero 8 bianconero potrebbe perdere il posto da titolare nelle prossime uscite ufficiali, accontentandosi di qualche spezzone.

Nel 3-4-2-1 adottato da Tudor contro il Genoa, in occasione del suo debutto sulla panchina bianconera, Koopmeiners ha giocato come trequartista al fianco di Kenan Yildiz. Scenario che, evidentemente, non verrà riproposto all'Olimpico contro la Roma.

 L'opzione più probabile, al netto della conferma di Yildiz, è quella che conduce a Nico Gonzalez. L’argentino, inizialmente schierato come esterno destro a tutta fascia, ha destato una buona impressione giocando largo sulla destra, ma il riposo 'forzato' di Koopmeiners potrebbe cambiare, una volta ancora, la sua collocazione tattica, alzandolo sulla trequarti - al fianco del numero 10 - e alle spalle dell'unica punta.

In alternativa, Tudor, potrebbe ricorrere all'impiego del proverbiale jolly, ossia Weston McKennie. L'americano, schierato largo a sinistra contro il Genoa, nel corso della stagione ha avuto modo - seppur con risultati altalenanti - di orbitare sulla trequarti campo.

Se Tudor decidesse di confermare Nico Gonzalez largo a destra, ecco che le quotazioni del texano ex Schalke potrebbero impennarsi in maniera piuttosto consistente. A differenza di Nico Gonzalez, McKennie sarebbe un'alternativa meno offensiva e quindi più conservativa, in grado di garantire maggiore equilibrio tattico.

Apparentemente più defilati, invece, sembrerebbero essere Randal Kolo Muani e Francisco Conceicao. Il francese - punto fermo di Thiago Motta - potrebbe vedere ridefinite il proprio posto nelle gerarchie: i novanta minuti trascorsi in panchina contro il Genoa potrebbero rappresentare un indizio. Schierarlo sulla trequarti rappresenterebbe sicuramente

Lo stesso Conceicao, invece, difficilmente potrebbe sprigionare tutte le sue qualità agendo da rifinitore. E' ipotizzabile, infatti, che il classe 2002 possa subentrare a gara in corso a Roma - come successo col Grifone - per provare a sparigliare le carte e far valere la sua grande freschezza nell'ultimo segmento di partita.