Kolo Muani segna un goal ogni due partite giocate: può essere l'attaccante del futuro per la Juventus?

Kolo Muani sembrava ormai uscito dai radar dopo l'arrivo in panchina di Igor Tudor.

Voluto fortemente da Thiago Motta, che nelle ultime partite della sua gestione lo aveva sempre schierato titolare ricevendo ottime risposte, il francese era partito in panchina nelle prime uscite con Tudor.

Il tecnico croato, infatti, è da sempre un grande estimatore di Vlahovic. Poi le prova opache e l'infortunio del serbo hanno concesso un'altra occasione a Kolo Muani.

Il francese ha così giocato da titolare le ultime tre di campionato contro Monza, Bologna e Lazio segnando due delle quattro reti realizzate in totale dalla Juventus.

Decisivo, insomma, come un attaccante di una grande squadra deve essere.

Ma guardiamo i freddi numeri, che non dicono sempre tutto ma spesso dicono tanto. Specie quando si parla di attaccanti.

Da quando è arrivato alla Juventus a fine gennaio 2025, Kolo Muani è fin qui sceso in campo quattordici volte in campionato.

Goal al debutto contro il Napoli, doppietta nella rimonta contro l'Empoli e un'altra doppietta decisiva a Como per un totale di cinque reti nelle prime tre con la Juventus.

Un impatto devastante che aveva fatto sognare i tifosi bianconeri. Ma dopo il bellissimo assist per Conceiçao in Juventus-Inter, Kolo Muani si è inceppato come tutta la squadra.

Il francese era infatti titolare nelle pesanti sconfitte contro Atalanta e Fiorentina, mentre nelle prime tre di Tudor è sempre partito dalla panchina.

I due goal realizzati contro Monza e Lazio fanno però salire il suo bottino di reti a sette in 14 presenze. Uno ogni due partite giocate, insomma.

Ma cosa ne sarà di Kolo Muani al termine della stagione?

Nell'operazione imbastita col PSG da Giuntoli a gennaio non è stato inserito alcun diritto di riscatto, dunque per trattenerlo a Torino bisognerà nuovamente sedersi al tavolo col club francese.

Kolo Muani dal canto suo, al termine della partita contro la Lazio, ha tenuto aperte le porte alla possibilità di restare anche nelle prossima stagione: "Qui mi trovo molto bene, mi sento parte di una vera famiglia, vedremo cosa riserverà il futuro, ma sono davvero contento di essere alla Juventus".

La sensazione è che molto dipenderà dal finale di stagione e dall'eventuale piazzamento Champions. Oltre che dal nome del prossimo allenatore bianconero.

E poi c'è lui, Victor Osimhen, ovvero il grande sogno per l'attacco della Juventus 2025/2026.

Detto che Vlahovic non rinnoverà e verrà quasi certamente ceduto, se anche Kolo Muani dovesse tornare a Parigi ecco che Giuntoli proverebbe l'affondo per il nigeriano.

D'altronde fu proprio Giuntoli a portare Osimhen in Italia dal Lille, ma trattare col Napoli per acquistare il suo cartellino sarà tutt'altro che facile.

Dopo il prestito al Galatasaray, infatti, la società azzurra vuole sì cedere Osimhen al migliore offerente ma difficilmente accetterà di rinforzare una diretta concorrente.

La valutazione, inoltre, sembra al momento proibitiva dato che la clausola rescissoria del nigeriano è fissata a 75 milioni di euro.