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Moise Kean Everton PSGGOAL

Kean ancora all'estero: delusioni e gioie tra Everton e PSG

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Trattativa in dirittura d'arrivo tra Juventus e Atletico Madrid per il trasferimento in Spagna di Moise Kean, pronto a concludere la stagione lontano da Torino.

L'esplosione di Yildiz ha convinto la 'Vecchia Signora' a privarsi del classe 2000, attualmente ai box per infortunio e ancora a secco di goal realizzati in questa stagione.

Quella nella capitale spagnola sarà la terza esperienza all'estero per Kean, già in Inghilterra e in Francia con le maglie di Everton e PSG: due soggiorni diversi in termini di soddisfazione personale.

  • MALE ALL'EVERTON

    Il primo 'assaggio' di estero, Kean lo ha nell'estate 2019 con il passaggio all'Everton: operazione da 27,5 milioni di euro più bonus che finiscono dritti nelle casse della Juventus.

    A Liverpool, però, le cose non vanno come previsto: a minare la qualità del soggiorno inglese di Kean vi è un episodio extracampo che a novembre gli vale l'esclusione dai convocati per il match sul campo del Southampton.

    Colpa dell'assenza alla riunione di squadra, la seconda in poco tempo, motivata dall'attaccante con un virus intestinale mai comunicato a chi di dovere.

    La stagione di Kean si chiude con un bottino magrissimo: appena due reti in trentatre presenze totali.

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  • Kean EvertonGetty

    I TIMORI DI SOUNESS

    A certificare il flop della punta italiana vi sono anche le dichiarazioni dell'ex Sampdoria Graeme Souness, che confessa tutti i suoi dubbi in merito alla riuscita dell'operazione Kean-Everton.

    "L'allarme mi suonava già dall'estate scorsa: la Juventus è il club italiano più importante, non ha problemi finanziari e in attacco ha giocatori avanti con gli anni, perché avrebbe dovuto cedere una stellina di 19 anni? Non ha incassato 100 milioni di euro, ma qualcosa sotto doveva pur esserci. Alla Juventus devono essersi detti: 'Non importa quanto forte diventerà Moise, potete prendervelo'".

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  • GRANDE NOTTE AL 'CAMP NOU' COL PSG

    La stagione 2020/21 si apre con due goal in Carabao Cup, ma l'Everton la decisione l'ha già presa: Kean si trasferisce in prestito al PSG, dove riesce a conquistarsi la scena nonostante la presenza di mostri sacri come Neymar e Mbappé.

    I parigini falliscono l'assalto alla Ligue 1 (portata a casa dal Lille) ma vincono Supercoppa e Coppa di Francia, mentre in Champions League il sogno si spezza in semifinale contro il Manchester City.

    Proprio in Europa prende vita una delle migliori serate della carriera di Kean: il 16 febbraio 2021 è titolare al 'Camp Nou' nel tridente offensivo anti-Barcellona ed entra nel tabellino dei marcatori con la rete del momentaneo 1-3, prima dell'1-4 firmato Mbappé e della sostituzione con Danilo Pereira.

    Kean chiude la stagione con 17 reti in 41 apparizioni, per poi tornare all'Everton che lo cederà alla Juventus in prestito con obbligo di riscatto.

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  • Kean Barcelona PSGGetty

    A PARIGI TRA GOAL E MUSICA

    Il rap è la grande passione di Kean che, in una recente intervista rilasciata a DAZN, ha spiegato l'importanza del suo rapporto con la musica, mai affievolito nemmeno in quel di Parigi.

    "Ero all'Everton durante la pandemia e lì ho scritto tanto. A Parigi andavo in uno studio, erano scioccati del fatto che un giocatore potesse rappare. In Francia mi sono sentito a casa, i miei parenti abitano lì. Mbappé, Neymar e Di Maria mi hanno aiutato tanto, mi facevano sentire grande".

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