Kalulu, Renato Veiga, Conceiçao, Kolo Muani: chi resta alla Juventus, il futuro in bianconero è in bilico

Titolare fisso per mesi con Thiago Motta, il difensore francese è stato una delle note più liete di questa stagione e sicuramente uno dei migliori acquisti estivi per rendimento.

I recenti problemi fisici non dovrebbero dunque incidere sul futuro di Kalulu, che ad oggi è l'unico giocatore in prestito che pare sicuramente destinato ad essere riscattato dalla Juventus.

Anche perché, in questo caso, le cifre dell'operazione sono già state fissate col Milan e sono parecchio vantaggiose considerate prestazioni ed età di Kalulu.

La Juventus, che ha già pagato 3,5 milioni di euro per il prestito, dovrà versare al club rossonero altri 14 milioni, ai quali si aggiungono anche eventuali 3 milioni di bonus. Inoltre, il Milan avrà diritto anche al 10% della futura rivendita. 

Discorso diverso per il portoghese, arrivato alla Juventus solo a gennaio per tappare la falla aperta in difesa dagli infortuni di Bremer e Cabal.

Renato Veiga in realtà era partito bene, poi l'infortunio coinciso col periodo peggiore dei bianconeri ed il conseguente esonero di Thiago Motta.

Proprio il cambio di guida tecnica potrebbe incidere sul futuro di Veiga in bianconero, anche se Tudor sembra volergli affidare le chiavi della difesa in questo finale di stagione.

In ogni caso col Chelsea non è stato fissato alcun diritto di riscatto e dunque un eventuale acquisto dovrà essere trattato la prossima estate.

Renato Veiga, infatti, si è trasferito alla Juventus "a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2025 a fronte di un corrispettivo di € 3,8 milioni, oltre ad oneri accessori pari a € 0,2 milioni. Il corrispettivo potrà essere aumentato, nel corso della durata del contratto di prestazione sportiva con il calciatore, per un ammontare non superiore a € 1,5 milioni, al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi".

Un discorso molto simile rispetto a Renato Veiga riguarda anche Francisco Conceiçao.

Il figlio dell'attuale tecnico del Milan ad inizio stagione è stato per settimane il grande protagonista alla Juventus, tanto che Giuntoli in più occasioni ha rassicurato sulla sua permanenza in bianconero.

Poi però qualche infortunio di troppo, alcune difficoltà di natura tattica e un progressivo calo delle sue prestazioni hanno fatto aumentare i dubbi sull'opportunità di investire una cifra importante per il suo acquisto a titolo definitivo.

Conceiçao d'altronde è arrivato in estate dal Porto in prestito secco e oneroso da 7 milioni di euro a cui si possono aggiungere fino a 3 milioni di euro di bonus in base a determinati risultati sportivi.

La clausola per acquistare il portoghese è invece pari a 30 milioni di euro, cifra che ad oggi la Juventus non pare intenzionata a spendere.

Possibile, semmai, che al termine della stagione i bianconeri provino a strappare uno sconto col Porto. In caso contrario il futuro di Conceiçao potrebbe essere altrove.

E infine c'è lui, Randal Kolo Muani, colui che in poche settimane aveva conquistato il mondo Juventus.

Arrivato a gennaio in prestito secco oneroso dal PSG, l'attaccante aveva scalzato Vlahovic segnando peraltro ben cinque goal nelle sue prime tre presenze in bianconero.

Poi però Kolo Muani, che in carriera peraltro non è mai stato un bomber, non ha più visto la porta e nella prima di Tudor è rimasto in panchina per novanta minuti.

Anche in questo caso il cambio di guida tecnica potrebbe portare la Juventus a cambiare strategia e non puntare su Kolo Muani nella prossima stagione.

Anche perché nell'accordo stipulato col PSG non è stato fissato alcun diritto di riscatto ed acquistare l'attaccante francese a titolo definitivo avrebbe un costo molto alto. Forse troppo, specie senza qualificazione Champions.