Juventus padrona del proprio destino: con due vittorie sarà qualificazione in Champions League

L'Atalanta è riuscita a staccare aritmeticamente il pass, terza squadra dopo Napoli e Inter: per determinare di chi sarà l'ultimo posto nella competizione regina bisognerà attendere gli ultimi 180' della stagione.

4. Juventus 64

5. Lazio 64

6. Roma 63

7. Bologna 62

8. Milan 60

9. Fiorentina 59

Lo scivolone della Roma a Bergamo e il pari tra Lazio e Juventus hanno ulteriormente modificato la classifica, che ora può contare su qualcosa di certo: saranno i bianconeri a 'decidere' la propria sorte.

Al termine del campionato mancano due giornate, che vedranno la Juventus ospitare l'Udinese e fare visita al Venezia: un calendario sulla carta più semplice rispetto a quello che attende la Lazio, di scena sul campo dell'Inter e all'Olimpico contro il Lecce all'ultimo turno.

Entrambe le squadre hanno 64 punti ma, qualora dovessero chiudere in parità, a prevalere sarebbero i bianconeri in virtù degli scontri diretti favorevoli (successo per 1-0 a Torino e l'1-1 dell'Olimpico di sabato).

Al contrario di quanto accade per la lotta Scudetto, in quella per un posto in Champions non è previsto lo spareggio: ciò significa che, vincendo le ultime due gare, la Juventus avrebbe la certezza di finire in quarta posizione a prescindere dai risultati delle dirette concorrenti.

Da capire quale sarà il futuro in panchina di Tudor che, in caso di Champions conquistata, vedrebbe il suo contratto prolungarsi automaticamente: un esito, però, tutt'altro che definitivo.

La società piemontese, infatti, avrà la possibilità di risolvere l'accordo col tecnico croato pagando una penale entro il 30 luglio, ovvero poco più di due settimane dopo la fine del Mondiale per Club.

Competizione che comunque vedrà Tudor alle redini della squadra, come già confermato da Cristiano Giuntoli in tempi non sospetti.