Emergenza difesa per la Juventus, come cambia il mercato dopo l'infortunio di Savona: servono rinforzi, tutti gli obiettivi

Per Savona si tratta di un serio infortunio alla caviglia; il giocatore ha riportato una lesione capsulo-legamentosa di alto grado e sarà rivalutato tra un mese dallo staff medico. Questo significa che oltre ad aver terminato il Mondiale per Club, salterà anche la preparazione e le prime partite del campionato 2025/2026.

Un problema per Tudor visto che ha puntato molto su di lui avendolo schierato sempre titolare negli Stati Uniti da centrale.

Ancora una volta la Juventus si ritrova con pochissimi difensori a disposizione. Considerando che Bremer non è ancora pronto per scendere in campo nonostante ormai si stia lasciando alle spalle il grave infortunio al ginocchio e l'assenza di Juan Cabal, fermo da novembre e più indietro rispetto al brasiliano, in questo momento Tudor ha a disposizione solamente 4 difensori per tre posti, ovvero Kelly, Kalulu, Gatti e Rugani.

Di questi, Rugani è rientrato dal prestito all'Ajax e non ha ancora giocato un minuto mentre Gatti è reduce dall'infortunio e non gioca titolare da fine marzo.

L'idea di Damien Comolli, nuovo direttore generale del club, era quella di fare un colpo in difesa, possibilmente un mancino che possa giocare sul centro sinistra. La situazione però cambia dopo l'infortunio di Savona che costringe i bianconeri a rivedere almeno in parte i piani.

Per iniziare al completo la prossima stagione, la dirigenza potrebbe quindi decidere di fare un doppio acquisto nel reparto arretrato o in alternativa di tenere in rosa Rugani, la cui valutazione però sarà affidata principalmente a Tudor.

Un rinforzo è obbligatorio, il secondo dipenderà anche dall'eventuali cessioni, considerando Tiago Djalò già fuori dal progetto e sicuro partente.

Il profilo che da più tempo la Juventus segue con attenzione e per cui ha già chiesto informazioni al Marsiglia è Leonardo Balerdi.

Il difensore argentino, classe 1999, è il preferito del tecnico bianconero, che conosce bene avendolo allenato in Francia con il Marsiglia. Balerdi potrebbe ricoprire tutte le posizioni della difesa a tre ma l'ostacolo è legato al club francese, che al momento fa muro per accontentare De Zerbi, il quale considera il giocatore uno dei big da non lasciar partire.

L'altro grande obiettivo della Juventus è Giovanni Leoni, per cui anche negli ultimi giorni ci sono stati dei contatti con l'entourage. Il difensore del Parma però è cercato da altre big italiane, soprattutto Inter e Milan, con i rossoneri che sono in pressing per arrivare al talento.

In questo momento il club bianconero sta sondando il mercato dei difensori e ha messo nel mirino diversi giocatori.

Secondo il Corriere dello Sport, l'ultimo nome gradito è  Enzo Boyomo dell'Osasuna, per cui sarebbe già stata presentata una proposta da 15 milioni, rifiutata dal club spagnolo.

Nei giorni scorsi era spuntata anche l'idea Laporte; il giocatore dell'Al Nassr sarebbe il rinforzo di esperienza. La Gazzetta dello Sport invece fa anche il nome di Nayef Aguerd del West Ham, Jeff Chabot dello Stoccarda, oltre a Ronald Araujo, difensore del Barcellona che la Juve aveva provato ad ingaggiare a gennaio.