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VlahovicGetty Images

Juventus alle prese con il rebus Vlahovic: attesa per l'incontro tra Comolli e l'agente, il Milan è spettatore interessato

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La Juventus è ancora alle prese con il complicatissimo rebus relativo al futuro di Dusan Vlahovic.

A pochi giorni dall'inizio della preparazione estiva che, per i bianconeri, scatterà giovedì 24 luglio, la situazione relativa all'attaccante serbo non è ancora stata risolta e la soluzione finale sembra ancora piuttosto lontana.


Va ricordato, infatti, che Vlahovic è legato alla Vecchia Signora da un altro anno di contratto che scadrà il 30 giugno 2026, ma le possibilità che il rapporto si possa chiudere con un anno d'anticipo sono tutt'altro che remote. Di seguito tutte le opzioni possibili sul futuro del centravanti serbo.

  • INCONTRO COMOLLI-RISTIC

    Secondo quanto riferito dal Corriere dello Sport, nei prossimi giorni è in agenda un programma tra Damien Comolli, direttore generale bianconero e Darko Ristic, ovvero l'agente di Dusan Vlahovic. Un confronto diretto nel quale si cercherà di fare il punto della situazione e capire quale possa essere la miglior soluzione per sciogliere il complicatissimo nodo venutosi a creare tra la Juventus e il suo numero 9.

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  • RINNOVO-PONTE COMPLICATO

    Tra le opzioni sul tavolo ci sarebbe quella di un rinnovo-ponte di un altro anno che, non significherebbe affatto incedibilità o fiducia ritrovata. Anzi. Una soluzione di questa portata potrebbe consentire alla Juve di spalmare l'ingaggio del suo giocatore o, in alternativa, trovare più facilmente un potenziale acquirente che a quel punto potrebbe affondare il colpo per il serbo. Ad oggi, però, tale scenario sembra davvero piuttosto complicato.

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  • UN ANNO DA SEPARATO IN CASA?

    Un'altra possibilità con la quale in casa Juve si sta iniziando a fare i conti è quella relativa ad una permanenza di Vlahovic fino alla scadenza del contratto. Il classe 2000, dunque, potrebbe anche prendere in considerazione l'ipotesi di rimanere a Torino fino al giugno del prossimo anno prima di poter scegliere liberamente il suo futuro, rimanendo comunque pienamente coinvolto nelle dinamiche di campo fino al termine della nuova stagione.

    Assai più complicato, invece, è lo scenario che porterebbe ad una rottura clamorosa: è difficile immaginare che il giocatore possa finire fuori rosa, mentre una risoluzione anticipata costringerebbe la Juve a riconoscere una lauta buonuscita che andrebbe a gravare ulteriormente sui conti del club. Piste complesse, intricate, ma che ad oggi non possono essere escluse a priori.

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  • IL MILAN MONITORA LA SITUAZIONE

    Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, a proposito del caso Vlahovic c'è anche il Milan che recita il ruolo dello spettatore interessato. Quello del serbo è un profilo gradito al club rossonero e a Massimiliano Allegri che ritroverebbe il centravanti serbo dopo gli anni insieme alla Juventus.

    Il Diavolo continua a monitorare la situazione dell'ex Fiorentina, con l'ad Giorgio Furlani che avrebbe dato il via libera a Igli Tare per trattare il giocatore, in attesa che la posizione della Juve si ammorbidisca. In caso di mancato accordo tra Vlahovic e il suo attuale club, il Milan potrebbe mettere sul piatto un'offerta da 10 milioni di euro per le casse della formazione torinese, aprendo così le porte a Vlahovic, il quale però potrebbe vestire la maglia del Milan solo in seguito ad un importante decurtamento dell'ingaggio.

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