Juric verso Verona-Roma: "Soulé è un giovane che ha bisogno di tempo"

Il tecnico non si era sbilanciato sulla presenza di Dovbyk, ancora alle prese con i postumi dell'influenza che gli ha fatto saltare il Torino: alla fine l'ucraino è stato convocato per Verona-Roma, anche se rimane da capire se giocherà dall'inizio.

"Vediamo l'allenamento e chi avrà recuperato.Pellegrini e Mancini? Anche gli altri uguale, devo vedere l'allenamento, chi ha recuperato e chi no. Ma sono tutte scelte tecniche. O gioca uno o gioca un altro.Dovbyk ieri non si è allenato, dall'ultima partita non si è mai allenato".

Juric conosce bene la piazza di Verona, dove ha allenato dal 2019 al 2021: "Come sempre al Bentegodi sarà una partita difficilissima, la loro è una squadra che ha giocatori di qualità. Arrivano da risultati non buoni e saranno concentrati per far bene. Dobbiamo pensare partita dopo partita per dimostrare che siamo un buon gruppo. Se non facciamo risultato a Verona la vittoria col Torino conta poco".

Juric nega che Soulé stia trovando poco spazio nella sua Roma: "Ha giocato tantissimo, prima di ammalarsi ha giocato sempre, non vedo problemi. Tra lui, Baldanzi e Dybala bisogna scegliere. Lui ha grandi margini di miglioramento, alcuni giovani hanno bisogno di più tempo e serenità: da Buongiorno, Ricci e Zaccagni la mia esperienza dice che ci vuole".

Riguardo alla posizione dell'argentino, Juric ha chiarito: "Dybala ha colto l'importanza di quello che conta: giocare bene, il resto non conta. Questo è il concetto chiave, lui ha fatto il falso 9, ma anche altre volte lui ha una libertà superiore rispetto ad altri perché ha senso dello spazio. Ha più libertà rispetto ad altri".