Il sabato di Jovic: Genoa-Milan un'occasione d'oro

Anche perché, dal punto di vista dell'impiego, finora Jovic non può proprio sorridere: Pioli lo ha schierato solamente in due occasioni: nel Derby contro l'Inter e a San Siro contro il Verona.

Entrambe, tra l'altro, da subentrato: un quarto d'ora nella prima gara, quasi mezz'ora nella seconda. Risultato complessivo? Meno di quaranta minuti totali. Troppo poco, al di là della consapevolezza di non essere una "prima scelta".

Il dubbio, a poche ore da Genoa-Milan, riguarda proprio il riferimento offensivo del tridente della formazione rossonera.

Pioli farà quasi certamente riposare Olivier Giroud, ma questo non implica un impiego sicuro di Jovic, che dovrà vedersela, per una maglia da titolare, con Noah Okafor, che è già andato a segno in questo campionato di Serie A, contro il Cagliari e contro la Lazio.

Lo svizzero, insomma, parte leggermente favorito, ma a gara in corso, comunque, dovrebbe esserci spazio per il serbo ex Real Madrid e Fiorentina.

Nel corso delle ultime settimane, comunque, Stefano Pioli si è espresso pubblicamente in relazione alle condizioni di Luka Jovic, dando una spiegazione, in qualche modo, al suo mancato impiego.

Dopo aver vinto contro la Lazio, il tecnico del Milan ha precisato che l'attaccante serbo potrebbe ritornare utile in futuro.

"Quando troverà la migliore condizione ci darà una mano".

Un'altra opzione di formazione in vista di Genoa-Milan potrebbe essere quella che vede Jovic schierato al centro del tridente, ma con Okafor in campo.

Pioli, infatti, potrebbe decidere di far riposare Rafael Leao, facendolo partire dalla panchina, gestendo lo svizzero sulla fascia e puntando sul serbo come centravanti.

Resta, comunque, chiaro un concetto: la partita contro il Grifone sembra essere una di quelle da sfruttare per Jovic. Per se stesso e per il suo futuro al Milan.