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SaelemaekersGetty Images

Jolly tattico al centro del Milan: così Saelemaekers è divenuto un intoccabile per Allegri

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Che sia 4-3-3, 3-5-2 o 3-4-2-1 – tutte le varianti tattiche provate da Allegri in questo inizio di stagione – lui è sempre stato mandato in campo dal primo minuto. Ad Alexis Saelemaekers infatti è bastato poco tempo per diventare un punto fermo del Milan.

Un’estate vissuta senza la certezza di rimanere in rossonero, dove ha fatto rientro dopo il prestito alla Roma nella passata stagione, poi l’inizio della preparazione estiva, il lavoro con il nuovo allenatore e un feeling divenuto subito importante.

Tanto da spingere Allegri a chiedere alla società di trattenerlo in rosa perché sarebbe potuto diventare un elemento molto importante nella stagione che stava per iniziare. Detto, fatto.

  • PUNTO FERMO

    Da quando Allegri è approdato sulla panchina rossonera non ha mai rinunciato ad Alexis Saelemaekers: il belga è sempre stato schierato titolare nelle tre partite di campionato (suo l’assist per il goal di Modric contro il Bologna) e nell’unica di Coppa Italia fino a oggi disputate.

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  • JOLLY TATTICO

    Il tecnico toscano riconosce in lui qualità importanti: tanta corsa, predisposizione al sacrificio, qualità e una duttilità tattica che lo fa diventare un vero e proprio jolly. Saelemaekers si adatta alla perfezione al ruolo di esterno a tutta fascia del 3-5-2, ma in caso di necessità ha agito anche da terzino nella difesa a quattro o come uno dei due trequartisti (anche sul centro sinistra) a supporto della punta.

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  • LA STIMA DI ALLEGRI

    “Alexis è un giocatore importante, può diventare molto forte: col Bologna è rimasto in equilibrio mentale per tutta la partita", ha ammesso Allegri in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Udinese, altra gara dove il belga sarà titolare. Parole che testimoniano la grande stima che il tecnico toscano ripone nei confronti di Saelemaekers

  • IN CERCA DI CONSACRAZIONE

    La stagione in corso potrebbe essere quella della definitiva consacrazione per Saelemaekers o almeno questo è quello che si augura il numero 56 rossonero. Arrivato al Milan nel gennaio del 2020, il belga ha avuto un ruolo importante anche nell’annata dello Scudetto (2021/2022), dove è sempre stato titolare in campionato con Pioli.

    Nell’estate del 2023 il Milan lo cede in prestito al Bologna che a fine stagione non esercita il diritto di riscatto. Il belga torna così in rossonero, ma ci resta poco: a fine agosto 2024 viene ceduto in prestito secco alla Roma. Adesso il nuovo ritorno a Milanello, ma questa volta per restarci anche per precisa volontà di Allegri, nonostante diverse offerte arrivate per lui.

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  • CAPITOLO RINNOVO

    Saelemaekers è legato al Milan fino al 30 giugno 2027 ma in casa rossonera i lavori per estendere il suo contratto sono già iniziati: la volontà del club è quella di adeguare e prolungare l’accordo fino al 2029 con opzione fino al 2030. Un segnale che testimonierebbe la sua centralità nel Milan del presente e del futuro.

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