Jude Bellingham è considerato uno dei migliori calciatori che il calcio inglese abbia mai prodotto nella sua. All'età di soli 17 anni, ha fatto il coraggioso passo di trasferirsi all'estero e vestire la maglia del Borussia Dortmund, appena un anno dopo lo storico trionfo con il Birmingham City, diventando un pilastro del club giallonero al Signal Iduna Park insieme a giocatori del calibro di Erling Haaland e Jadon Sancho.
Poi, nell'estate del 2023, è arrivato il Real Madrid. Il club più titolato al mondo ha deciso di investire 103 milioni di euro nel talento di Bellingham, che è riuscito a ripagare la fiducia in sole due stagioni, contribuendo a conquistare altri titoli di Liga e Champions League al Santiago Bernabeu e mettendo a segno 64 goal.
Come se non bastasse, il 21enne ha anche collezionato 42 presenze con la maglia della sua nazionale, compresa quella nella finale di Euro 2024. Ma come può suo fratello Jobe Bellingham competere con tutto questo?
In netto contrasto, il fratello minore di Jude ha già 19 anni e non ha ancora esperienza nel calcio di alto livello. La stella del Sunderland, anche lui prodotto del vivaio del Birmingham, ha dovuto fare i conti con continui paragoni con il fratello che difficilmente potrà eguagliare.
Jobe, tuttavia, sta per diventare una stella a pieno titolo. È destinato a grandi traguardi nella prossima stagione dopo aver giocato un ruolo chiave nella corsa del Sunderland verso il tanto atteso ritorno in Premier League, con una serie di top club, tra cui il Dortmund, che secondo quanto riferito sarebbero pronti a fare offerte in estate. Ma è davvero pronto per fare il grande salto?







