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Simone InzaghiGetty Images

Inzaghi amaro dopo il crollo dell'Inter in Coppa Italia: "C'è stanchezza fisica e mentale, il Milan va in finale con merito"

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Grande amarezza per Simone Inzaghi dopo il tracollo dell'Inter nella semifinale di ritorno di Coppa Italia: il tonfo, per 0-3, pone fine alla corsa dei nerazzurri e proietta il Milan verso la finalissima di Roma del prossimo 14 maggio.

Una battuta d'arresto pesante per l'Inter, la seconda consecutiva dopo Bologna che, ora, apre qualche crepa nel castello di certezze di marca interista.

Di seguito le parole dell'allenatore piacentino:

  • "NON SIAMO ABITUATI"

    "Ci dispiace per i tifosi ma questo è il calcio. Bisogna fare ovviamente i complimenti al Milan. Il rammarico è il primo tempo, meritavamo qualcosa in più. Nel secondo tempo abbiamo fatto molto meno bene. Non siamo abituati a due sconfitte consecutive, dobbiamo analizzarle nel modo giusto. A Bologna non meritavamo di perdere, stasera è mancata un po' di energia".

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  • TABU' DERBY

    "Dobbiamo dare meriti al Milan, ci ha messo in difficoltà in tutte e 5 le gare di quest'anno. Dobbiamo fare di più, io per primo".

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  • LA STANCHEZZA

    "Chiaramente siamo stanchi. C'è stanchezza fisica e mentale ma abbiamo deciso noi questo percorso con tantissimo entusiasmo. Abbiamo avuto tante gioie, qualche delusione, stasera ovviamente è grande. Come si risolve il problema della stanchezza? Io ho detto che la stanchezza è normale, noi dobbiamo andare oltre. La stanchezza c'è per tutti, noi abbiamo avuto un calendario più fitto di altre ma non deve essere un alibi. Si lavora un po' meno in campo e si recupera. Oggi ottimo primo tempo ma non basta".

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  • IL MESE DECISIVO

    "C'è l'ultimo mese, quello più impegnativo. Dobbiamo andare avanti con l'aiuto di tifosi e società. Il Milan va avanti meritatamente, analizzeremo e cercheremo di recuperare, giocandoci la nostra partita domenica con la Roma"

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