Il desiderio di rendere più interessante la corsa Scudetto ha oscurato la verità che sembrava ovvia da agosto: la lotta per il titolo è sempre stata una cosa a due, nonostante negli ultimi mesi siano state diverse le squadre in grado di avvicinarsi un minimo alla vetta, almeno in termini di punti. Napoli e Inter, però, sono sempre state le uniche costanti e in grado di reggere ai piani alti.
C'è stato il periodo di Fiorentina e Lazio, che sembravano poter essere avversarie a sorpresa, dunque quello brevissimo della Juventus di Thiago Motta e infine quello dell'Atalanta, che ha tenuto testa a Napoli e Inter in termini di punti, fallendo però tutte le occasioni di superare l'asticella e rendersi realmente una contendente per lo Scudetto.
Alla fine, invece, lo Scudetto è una questione tra Napoli e Inter: lo era ufficiosamente, ora lo è ufficialmente dopo la sconfitta dell'Atalanta, crollata a -9 dalla capolista di Inzaghi in seguito a due sconfitte consecutive.
Superata la 30esima giornata, comincia il rush finale per Inter e Napoli, distanziate da un solo punto in classifica e con 24 a disposizone da qui a fine maggio. Nessuna delle due può più sbagliare, in un calendario che vede entrambe pronte ad affrontare quattro partite in casa e quattro in trasferta, tra insidie più o meno complicate e i due scontri diretti già archiviati.

