L'Inter alza il muro: è la miglior difesa dei Top 5 campionati d'Europa

Il dato numerico è emblematico, sì, ma va spiegato: l'Inter nelle 5 gare disputate in Serie A ha subito solo una rete, contro il Milan nel Derby.

Un rendimento quasi netto che, però, non può non essere analizzato precisando che sul cammino dei nerazzurri si sono presentati club come il Cagliari, che ha segnato finora una sola rete, e l'Empoli, ancora a secco dal punto di vista delle marcature.

Resta, comunque, lo status di miglior difesa d'Europa, almeno per i Top 5 campionati: in Francia è il Nizza di Francesco Farioli la miglior difesa, con 4 reti subite. In Germania, invece, l'Eintracht Francoforte ne ha incassate 3.

In Liga la miglior difesa è quella dell'Athletic Bilbao, con 4 goal subiti, insieme al Las Palmas: poi c'è il Manchester City, in Premier League, con 3 reti al passivo.

Il rendimento dell'Inter, comunque, risalta anche e soprattutto se paragonato proprio a quello del Manchester City di Pep Guardiola, che sta procedendo senza intoppi in vetta alla Premier League.

Le due finaliste della scorsa Champions League sono le uniche due squadre a punteggio pieno dei Top 5 campionati d'Europa (i Citizens a 18 punti in 6 gare) e grosso merito va dato alle rispettive difese, chiarmente.

Anche nel confronto con le precedenti due stagioni, in Serie A, l'Inter ha mostrato un netto miglioramento dal punto di vista difensivo.

Alla quinta giornata del campionato 2022/23, i nerazzurri avevano già subito 8 reti (una con il Lecce, 3 con la Lazio, un'altra con la Cremonese e 3 contro il Milan).

Nella stagione 2021/22, la prima con Inzaghi in panchina, l'Inter aveva subito 5 goal nelle prime 5 giornate di campionato (contro il Verona, 2 contro la Sampdoria, e quelle contro Bologna e Fiorentina), mantenendo la porta inviolata solo all'esordio contro il Genoa.

All'indomani dell'addio di André Onana c'erano non pochi dubbi attorno alla figura di Yann Sommer: un po' perché il rendimento del camerunense, poi trasferitosi al Manchester United, aveva permesso all'Inter di raggiungere la finale di Champions League, un po' perché l'esperienza dello svizzero al Bayern Monaco non era stata positivissima.

Eppure, Simone Inzaghi ha fortemente voluto Sommer: lo ha individuato, lo ha cercato, lo ha scelto. E Sommer finora lo ha ripagato con ottime prestazioni e il solo goal subito, in Serie A, da Rafael Leao. In maniera incolpevole.

Un discorso simile va fatto per Benjamin Pavard: aspettato, coccolato e poi preso dal Bayern Monaco. La sua duttilità darà sicuramente degli ottimi spunti, da qui in avanti: intanto, nella difesa a tre, dopo essere stato schierato per la prima volta contro la Real Sociedad in Champions League ha convinto a Empoli, nella vittoria per 0-1.

Spunti di un avvio di stagione che vede l'Inter affermarsi con le nuove certezze difensive, dimenticando il passato.