Inter, chi sarà il sostituto di Onana? In corsa Sommer, Trubin e Lloris

Ritornando al 2021, viene facile ricordarsi di Yann Sommer, e del sogno spezzato all'Italia campione d'Europa in carica.

Rincorsa di Jorginho dal dischetto e parata del portiere della Nazionale svizzera, che prenderà il posto degli Azzurri nel girone per le qualificazioni ai Mondiali. Non è solo questo, però, Sommer: anzi, di più. Un vero e proprio "eroe nazionale", portato in trionfo nell'estate precedente, quando gli svizzeri riuscirono a eliminare la Francia agli Europei, grazie anche alle sue parate (soprattutto a quella sul rigore di Mbappé).

Dal punto di vista della costruzione con i piedi non è certamente come Onana, questo no, ma Sommer ha dalla sua un'ottima presenza tra i pali e un carattere forte. A gennaio del 2013 il Bayern Monaco, complice l'infortunio di Manuel Neuer, ha deciso di puntare su di lui prelevandolo dal Borussia M'Gladbach: non una trasferimento casuale, però.

Anche qui, passo indietro: alla fine del 2019 il Gladbach è primo in Bundesliga, soprattutto dopo la vittoria contro il Bayern Monaco per 2-1. Com'è arrivato questo successo, però, è ciò che importa: tiro da fuori di Kimmich, intervento di Sommer e pallone bloccato sulla linea... grazie al dito medio. Sì: un dito poi diventato protagonista di uno dei video social più famosi del Gladbach. Tanti protagonisti che non riescono ad arrivare alla sveglia, alla carta igienica, alla maglia: come riescono? Grazie al "dito di Sommer".

Un vero e proprio gigante: classe 2001, giovanissimo, arriverebbe all'Inter per affiancare un primo portiere, ma ha dalla sua l'esperienza e la prospettiva che fanno di lui un candidato anche al ruolo da titolare.

Secondo Sky Sport, le strategie nerazzurro prevederebbero un acquisto di entrambi i portieri, con Simone Inzaghi che poi li gestirebbe, nel corso del tempo, permettendo anche la crescita del giovane ucraino.

Che, rispetto a Sommer, è un po' più bravo nella costruzione: negli anni il suo nome è stato accostato a quello di David De Gea, ma Trubin è Trubin, e questo grazie anche ad alcune prestazioni importanti, come quella contro l'Inter nel 2020, quando lo Shakhtar Donetsk ha praticamente eliminato i nerazzurri dalla Champions League.

L'ultimo nome, tra i più importanti, è quello di Hugo Lloris: un profilo noto a tutti e Campione del Mondo del 2018 con la Nazionale francese, che ha lasciato recentemente.

L'ultima stagione, per lui, non è stata proprio fortunatissima: dopo aver disputato i Mondiali in Qatar, persi in finale contro l'Argentina, l'estremo difensore del Tottenham si è fatto male al ginocchio alla vigilia della sfida degli ottavi di finale di Champions League contro il Milan.

Il suo contratto è in scadenza nel 2024, ma a dicembre compirà 37 anni: non più giovanissimo, ma con doti da leader, come dimostrato più volte negli Spurs.

Che il calcio georgiano stia sfornando talenti, è cosa risaputa, e non solo per l'impatto registrato da Khvicha Kvaratskhelia in Serie A: Giorgi Mamardashvili ha iniziato a far parlare di sè già dal 2021, quando è stato acquistato dal Valencia, a 21 anni.

Struttura fisica imponente, forte anche con i piedi e titolarissimo degli spagnoli, è finito nel mirino dell'Inter come post-Onana, ma non è tra i favoriti.

Il suo profilo non riguarda il post-Onana, ma il nome da affiancare al prossimo primo portiere dell'Inter: Emil Audero è in uscita dalla Sampdoria ed è stato accostato ai nerazzurri come portiere esperto (ma ancora giovane), capace di garantire sicurezza tra i pali.