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Arnautovic InterGetty

Lo strano Inter-Atletico Madrid di Arnautovic: quando un goal ti cambia la serata

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Lautaro Martinez gli si avvicina, a un certo punto: lo rincuora, perché sa che pesa quell'errore. Marko Arnautovic ha appena spedito altissimo il pallone del possibile 1-0, al 63'.

Ma il calcio è bello perché basta un quarto d'ora per cambiare tutto: al 79' tutto San Siro è in piedi. Dalle parti di Arnautovic ci sono tutti i compagni, in festa. L'Inter è in vantaggio grazie al suo protagonista inatteso: e questo è sufficiente.

Basta per rimuovere dalla memoria collettiva gli errori pesanti di qualche minuto prima. Basta perché i nerazzurri archiviano l'andata della sfida con l'Atletico Madrid con un vantaggio guadagnato anche con merito. E nonostante tutto.

  • IL PESO DEGLI ERRORI

    Arnautovic ha sbagliato troppo, è bene dirlo: lo ha fatto nonostante il peso delle responsabilità per aver sostituito Marcus Thuram.

    Simone Inzaghi manda a scaldare l'austriaco sin da subito. Ovvero, da quando il francese si fa male, prima dell'intervallo.

    Il resto lo fa lui: spara alto di fronte a Oblak, si fa vedere, ma è impreciso. Potrebbe fare di più: dovrebbe fare di più. Il calcio lo premia.

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  • IL GOAL DI ARNAUTOVIC

    Al 79', si diceva, San Siro esplode: Lautaro Martinez parte in contropiede, prova il tiro, ma Oblak respinge. Il pallone finisce sui piedi di Arnautovic.

    Non è facile come il destro sparato alto, ma ci riesce: sinistro, deviazione errata dell'ultimo difensore e goal dell'1-0. Nello strano Inter-Atletico di Arnautovic. Il protagonista a sorpresa.

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  • LE PAROLE DI ARNAUTOVIC DOPO INTER-ATLETICO

    Intervenuto ai microfoni di Mediaset, Marko Arnautovic ha parlato della sua prestazione.

    "Mi dispiace per Marcus, non voglio mai che un compagno si faccia male, ma queste sono le mie occasioni, è qui che devo fare la differenza. Alle prime due occasioni ho pensato che ancora andava male per me, per fortuna la terza è entrata. Sono contento per tutti i tifosi, c'era la mia famiglia. Sono felicissimo. Ho sentito i tifosi sempre vicini. Non è un momento facile per me, ho pensato che andava male pure stasera, sono veramente felice. Servirà un'altra grande gara a Madrid ma penso che possiamo vincere anche lì".

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