Maignan costretto al cambio in Milan-Bologna: le condizioni del portiere rossonero e quando torna

Maignan si è accasciato improvvisamente dopo un rinvio lungo: il problema accusato dal portiere è stato natura muscolare, probabilmente al polpaccio. L'ex Lille ha poi faticato a lasciare il campo sulle proprie gambe, zoppicando vistosamente.

La prima diagnosi del Milan per Maignan ha parla di risentimento al polpaccio destro, ma nella mattinata di lunedì sono stati effettuati gli accertamenti del caso sia per lui che per il compagno Strahinja Pavlovic, costretto al cambio tra primo e secondo tempo.

Come annunciato dal Milan, gli esami "hanno escluso lesioni muscolari per entrambi". Una buona notizia dopo lo spavento di domenica sera.

Il Milan ha comunicato unicamente, sia nel caso di Maignan che di Pavlovic, che "i due calciatori saranno valutati giorno dopo giorno in base all'evoluzione clinica". Senza dunque dare dei tempi di recupero precisi.

Maignan in ogni caso è in dubbio per la prossima partita del Milan, che vedrà i rossoneri affrontare l'Udinese in Friuli: gara in programma sabato 20 settembre con calcio d'inizio alle 20.45.

Lo stesso Massimiliano Allegri a DAZN non si era sbilanciato sui tempi di recupero di Maignan, ma aveva dato per scontata la sua assenza nel prossimo turno di campionato contro l'Udinese:

"Credo che non ci sarà, ma abbiamo Terracciano che è entrato bene e Torriani che è un giovane bravo".

L'assenza di lesioni potrebbe cambiare le carte in tavola e sconfessare le parole di Allegri, ma lo scenario sulla presenza o meno di Maignan al Bluenergy Stadium sarà più chiaro solo nei prossimi giorni.

Ma chi è il secondo portiere del Milan?

Al posto di Maignan è subentrato Pietro Terracciano, arrivato questa estate per sostituire Marco Sportiello.

Nel caso il titolare non riesca a recuperare per Udine, sarà dunque lui a difendere i pali rossoneri.