Infortunio per Harroui in Frosinone-Lecce: cosa si è fatto e i suoi tempi di recupero

Soulé-Cheddira-Harroui: così Di Francesco ha disegnato il proprio tridente per affrontare il Lecce. Ma i piani dell'ex allenatore di Sassuolo e Roma si sono sfaldati praticamente subito, pochi secondi dopo il fischio d'inizio dell'arbitro Guida di Torre Annunziata.

Un minuto e 15 secondi circa: tanto è durata la partita di Harroui, che nel tentativo di agganciare un pallone vagante nei pressi della metà campo è stato anticipato Pongracic, accasciandosi al suolo dolorante.

Si tratta, per la precisione, di un infortunio muscolare. Harroui lo ha fatto capire chiaramente, tenendosi stretto il flessore della coscia sinistra dopo aver sentito tirare.

Visibilmente dolorante, il centrocampista marocchino ha chiesto immediatamente il cambio ed è stato accontentato: al suo posto Di Francesco ha inserito in campo Reinier.

Una pessima notizia per il Frosinone, che da Harroui ha avuto la capacità di giocare in più ruoli (mezzala ed esterno offensivo) e pure tre goal, messi a segno contro Napoli e Atalanta nelle prime due giornate di campionato, e poi contro il Monza all'inizio di gennaio.

Per quanto riguarda i tempi di recupero di Harroui, dipenderà dall'esito degli esami a cui inevitabilmente il giocatore del Frosinone si sottoporrà nei prossimi giorni. Ma intanto una prima stima si può già avanzare: il rientro in campo è in programma tra tre-quattro settimane, ovvero tra la fine del mese di marzo e l'inizio del mese di aprile.

A confermare la prima diagnosi sui tempi di recupero è stato il tecnico Di Francesco, che nella conferenza stampa post partita ha risposto anche a una domanda sull'infortunio di Harroui:

"Si è stirato, valuteremo. Credo che non lo avremo a disposizione per tre-quattro settimane".