Nonostante manchino sei partite, la 'preoccupazione' per un nuovo dato negativo è già imperante. Dopo le prime quattro gare dell'undicesimo turno, infatti, è stato segnato un solo goal, quello che ha permesso al Pisa di Gilardino di battere l'altra neo-promossa Cremonese per il primo successo stagionale. Un risultato storico che il team toscano attendeva da tre decenni, al quale sono seguiti tre zero a zero di fila nel pomeriggio e nella serata di sabato a Como, Lecce e Torino.
Reti completamente bianche e intonse in Como-Cagliari, Lecce-Verona e Juventus-Torino - Derby della Mole che ancora una volta non sorride ai granata (un solo successo in trent'anni) - in vista dell'ultima gara del sabato tra Parma e Milan.
La distanza tra gli altri campionati top d'Europa e la Serie A è sempre più elevata in termini di spettacolo e dunque per reti segnate in ogni turno, in ogni gara e a livello generale. Certo, lo spettacolo nel calcio è una questione soggettiva e non completamente oggettiva, ma di certo il dato negativo in termini realizzativi è reale, figlio di problemi che portano gli amanti dei match da cinque, sei, otto reti usano per supportare la propria tesi.
