Immobile sempre più vicino al Bologna: come giocheranno i rossoblù e il suo impiego con Castro e Dallinga

Immobile si prepara ad iniziare la sua nuova avventura in Italia, alla corte di Vincenzo Italiano al Bologna.

I rossoblù hanno deciso di puntare con decisione sull'ex Lazio per rinforzare la rosa in vista della prossima stagione.

Immobile torna dunque in Serie A dopo appena una stagione in Turchia al Besiktas.

Il profilo di Ciro Immobile è stato in cima alla lista dei desideri del Bologna sin dal primo momento.

La dirigenza rossoblù era alla ricerca di un attaccante esperto, capace di integrarsi al meglio nel sistema di gioco di Vincenzo Italiano - e chi meglio di lui, che conosce a fondo la Serie A?

La sua esperienza e il suo fiuto del goal saranno risorse preziose per affrontare al meglio non solo il campionato, ma anche l’Europa League, soprattutto dopo la poco fortunata parentesi europea dello scorso anno in Champions League.

L’identikit di Immobile richiama un altro profilo di grande rilievo passato per Bologna negli ultimi anni.

Sotto la guida di Thiago Motta, infatti, Arnautovic ebbe un ruolo chiave: si alternava, e talvolta affiancava, Zirkzee nell’attacco rossoblù, permettendogli di crescere senza eccessive pressioni e contribuendo così alla sua definitiva esplosione nella stagione successiva, culminata con la qualificazione in Champions League.

Immobile è destinato a ricoprire un ruolo simile nel nuovo Bologna. Castro e Dallinga avranno molto da imparare da lui per proseguire il loro percorso di crescita. In particolare, il classe 2004 argentino ha già mostrato segnali importanti e, con un punto di riferimento come Immobile al suo fianco, il salto di qualità potrebbe diventare ancora più concreto e rapido.

Va chiarito fin da subito: non si può certo considerare Immobile un ex giocatore. Anzi, tutt'altro.

Il classe 1990, anche nell’ultima stagione, ha dimostrato di avere ancora numeri importanti nelle gambe, mettendo a segno 19 reti in 41 presenze complessive con la maglia del Besiktas, con una media di un goal ogni 142 minuti.

Immobile è pronto a dimostrare di essere ancora all’altezza dei massimi livelli e di poter dare un contributo significativo. Il Bologna non ha dubbi: è lui l’uomo giusto per puntare al definitivo salto di qualità.