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Chelsea transfer priorities GFXGetty/GOAL

Il piano del Chelsea sul mercato: priorità portieri, blindare Enzo Fernandez e sfoltire una rosa appesantita dalle scelte di Maresca

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Il Chelsea si prepara a un’estate cruciale. Dopo aver centrato il ritorno in Champions League, i Blues hanno posto le basi per un futuro più ambizioso, mentre il tecnico Enzo Maresca è convinto che un trofeo come la Conference League possa contribuire a consolidare la “mentalità vincente” del gruppo.

Ora spetta al club muoversi con lucidità, facendo tesoro degli errori commessi nel deludente calciomercato dello scorso anno, quando furono investiti oltre 100 milioni di sterline (circa 135 milioni di dollari) per giocatori come João Félix, Kiernan Dewsbury-Hall, Renato Veiga e Omari Kellyman, nessuno dei quali ha lasciato il segno a Stamford Bridge.

Alcuni segnali lasciano intendere che l’approccio dispersivo sia stato messo da parte: il promettente centrocampista Dario Essugo ha firmato un pre-accordo con lo Sporting CP, mentre l’attaccante Liam Delap, considerato un grande prospetto, è stato prelevato dall’Ipswich Town per 30 milioni di sterline (40 milioni di dollari). Operazioni rese possibili grazie alla finestra di mercato straordinaria aperta fino al 10 giugno per i club qualificati alla Coppa del Mondo per club.

Nel frattempo, Jadon Sancho ha fatto ritorno al Manchester United, con il Chelsea che ha deciso di versare i 5 milioni di sterline previsti per annullare l’obbligo di riscatto inserito nel prestito originario.

C’è però ancora molto lavoro da fare, sia in entrata che in uscita. Ecco le priorità che il Chelsea dovrà affrontare durante il mercato estivo...

  • Liam Delap ChelseaGetty Images

    IL DILEMMA CENTRAVANTI

    Era ormai evidente da tempo che al Chelsea servisse un attaccante di affidabilità e continuità. E, se si dà credito alle indiscrezioni rilanciate dalla stampa britannica, pare che finalmente anche la dirigenza dei Blues ne abbia preso atto, con diversi profili da numero 9 che orbitano attorno a Stamford Bridge in vista del mercato estivo.

    Il club si è già mosso in anticipo, attivando la clausola rescissoria da 30 milioni di sterline per strappare Liam Delap all’Ipswich Town prima dell’inizio della Coppa del Mondo per club. Tuttavia, è probabile che un altro centravanti venga aggiunto alla rosa entro la fine dell’estate.

    Resta da capire in quale direzione si orienteranno i londinesi, ma tra i principali obiettivi figurano Hugo Ekitike dell’Eintracht Francoforte e Benjamin Šeško dell’RB Lipsia. Entrambi rappresenterebbero un salto di qualità rispetto a Nicolas Jackson e si inseriscono perfettamente nella linea verde perseguita dal club, che punta su giovani di grande prospettiva.

    Quel che questo significherà per il futuro di Jackson, però, resta tutto da decifrare.

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  • FBL-ENG-PR-NOTTINGHAM FOREST-CHELSEAAFP

    BLINDARE ENZO FERNANDEZ

    Con il passare della stagione, è emerso con sempre maggiore chiarezza che il centrocampo rappresenta probabilmente il reparto più solido del Chelsea. Moisés Caicedo in cabina di regia, Enzo Fernández da mezzala e Cole Palmer come trequartista offensivo hanno formato un asse centrale che ha garantito continuità e qualità, diventando un punto fermo nella formazione di Enzo Maresca. Tutti e tre sono stati presenze fisse, e i Blues non possono permettersi di smantellare questo nucleo nevralgico, soprattutto alla luce delle voci di mercato che iniziano a intensificarsi.

    Il caso più delicato riguarda proprio Enzo Fernández. Dopo un periodo iniziale altalenante, l’argentino ha cominciato a brillare nella stagione 2024-25, offrendo prestazioni sempre più convincenti e affermandosi come leader tecnico e carismatico in una squadra giovane e ambiziosa. Pensare a una sua cessione in questo momento sarebbe impensabile per la tifoseria di Stamford Bridge. Tuttavia, con il Real Madrid alla finestra, il rischio concreto c’è — e il Chelsea sa di doversi muovere con attenzione.

    Secondo fonti vicine al club, i londinesi non avrebbero alcuna intenzione di cedere il centrocampista, valutato ben oltre i 107 milioni di sterline (138 milioni di dollari) investiti nel 2023 per strapparlo al Benfica. Ma quando i Blancos puntano un obiettivo, la storia insegna che sanno come arrivarci. Toccherà dunque al Chelsea resistere al fascino e al potere d’acquisto del club spagnolo.

    A gettare acqua sul fuoco, almeno per ora, ci ha pensato lo stesso Maresca:
    “Sì, resterà. È un giocatore fondamentale per noi. È uno dei capitani, un leader dentro e fuori dal campo. In questa stagione ha fatto molto bene e sono sicuro che il meglio debba ancora venire. Le voci di mercato non ci interessano: Enzo è concentrato su di noi, ed è questo ciò che conta.”

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  • Christopher Nkunku Chelsea 2025Getty Images Sport

    VIA GLI ESUBERI

    Ci sono però diversi elementi della rosa che il Chelsea dovrà inevitabilmente scaricare non appena si aprirà ufficialmente il mercato estivo. Sarebbero almeno quindici i giocatori che, almeno sulla carta, potrebbero essere messi sul mercato, inclusi alcuni acquisti recenti che non hanno convinto come Christopher Nkunku, João Félix, Benoît Badiashile e Kiernan Dewsbury-Hall.

    L’ampiezza della lista dei possibili partenti è tale che i proventi delle cessioni potrebbero diventare una risorsa preziosa per finanziare il mercato in entrata. I Blues puntano infatti a rinforzare la rosa con l’arrivo di un portiere, un terzino, un’ala e almeno un attaccante. Ma dovranno farlo con attenzione, nel rispetto delle rigide norme sul Profit & Sustainability della Premier League (PSR), che impongono equilibrio tra spese e ricavi.

    Il ritorno in Champions League implica la necessità di un organico più profondo, ma allo stato attuale la rosa è appesantita da troppi giocatori di contorno che non sono riusciti a offrire garanzie all’altezza della titolarità. Il divario tra gli undici titolari e le alternative a disposizione in panchina si è fatto spesso evidente.

    Nel frattempo, ci sono anche i soliti giovani di prospettiva che trarrebbero beneficio da un’esperienza in prestito. Tra questi, Mathis Amougou, Aaron Anselmino, Omari Kellyman e forse anche Marc Guiu, arrivato con grandi aspettative. Anche Alfie Gilchrist, dopo l'ottimo impatto iniziale con lo Sheffield United, potrebbe essere nuovamente girato in prestito per proseguire il proprio percorso di crescita.

  • Jamie Gittens Borussia Dortmund 2025Getty Images

    RINFORZARE LE FASCE

    Il Chelsea sarà chiamato a intervenire con decisione sull’esterno mancino durante il mercato estivo. Una necessità piuttosto prevedibile, alla luce del ritorno di Jadon Sancho al Manchester United e della situazione delicata che riguarda Mykhailo Mudryk, attualmente sospeso in via cautelare per doping in attesa dell’analisi del campione B e del verdetto definitivo.

    Con l’ucraino destinato con ogni probabilità a uno stop prolungato, la fascia sinistra rischia di diventare una delle zone più scoperte della rosa. Pedro Neto può adattarsi su quel lato e il giovane Tyrique George ha lasciato intravedere buone potenzialità, ma si tratta di soluzioni tampone. Per Maresca, che ha già ribadito l’importanza di avere almeno due opzioni affidabili per ruolo, servirebbe un innesto di livello, capace di garantire qualità e continuità nel lungo periodo.

    Attualmente, Neto, Noni Madueke ed Estevão Willian — già prenotato e atteso a Londra — operano principalmente sulla fascia destra, mentre Geovany Quenda (arrivo previsto nel 2026 dallo Sporting CP) è ancora un progetto a lungo termine. Senza Sancho e con Mudryk fuori dai giochi, i Blues rischiano di trovarsi a corto di soluzioni naturali sulla corsia opposta.

    Il nome più caldo al momento sembra essere quello di Jamie Bynoe-Gittens del Borussia Dortmund: profilo giovane, classe 2004, che si inserisce perfettamente nella linea verde adottata dal club. Restano in piedi anche le piste che portano ad Ansu Fati, in uscita dal Barcellona, e a Nico Williams dell’Athletic Club, da tempo oggetto di ammirazione da parte della dirigenza di Stamford Bridge.

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  • estevaoGetty Images

    IL RUOLO DI ESTEVAO

    La domanda che continuerà a tenere banco con l’avvicinarsi della nuova stagione è solo una: dove giocherà Estevão Willian? Il nuovo acquisto più entusiasmante del Chelsea è già stato confermato: il talento brasiliano, che ha appena compiuto 18 anni, si unirà alla prima squadra per la preparazione estiva.

    Conosciuto principalmente come ala, Estevão si vede però in un’altra veste.
    “Sono sempre stato un numero 10, mi sono spostato sull’ala per cercare l’uno contro uno,” dichiarava già lo scorso anno. “Mi sono divertito di più sull'esterno, ma chissà, forse in futuro giocherò dove mi sento più a mio agio: al centro.”

    Anche il suo agente, André Cury, ha sottolineato questo aspetto, rivelando che la scelta del Chelsea è stata influenzata proprio dalla disponibilità del club a valorizzarlo in posizione centrale.
    “È stata l’unica squadra che ci ha visto come un numero 10, un centrocampista offensivo,” ha detto a marzo. “Forse sbaglio, ma avremo l’occasione di dimostrarlo. Credo che avremo ragione, ed è stato un fattore decisivo nella nostra decisione.”

    C’è però un ostacolo non da poco: quel ruolo, oggi, è saldamente occupato da Cole Palmer, miglior giocatore dei Blues nell’ultima stagione. Difficile immaginare che venga spostato o sacrificato.

    La palla passa quindi a Enzo Maresca, che dovrà trovare il modo di far coesistere due gioielli dal talento cristallino, senza limitare il rendimento dell’uno o le potenzialità dell’altro. Una sfida da allenatore vero, per coniugare presente e futuro.

  • Chelsea FC v Newcastle United FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    DUBBIO FOFANA

    Il Chelsea si trova davanti a una decisione cruciale anche per quanto riguarda il reparto difensivo: continuare a puntare su Wesley Fofana o tagliare le perdite su un investimento da 75 milioni di sterline (circa 93 milioni di dollari). Il centrale francese, tormentato dagli infortuni, ha saltato l’intera stagione 2023-24 per la rottura del legamento crociato anteriore, e dopo un promettente ritorno nella prima parte del campionato successivo, è stato nuovamente costretto ai box per un infortunio al tendine del ginocchio che ha richiesto un nuovo intervento chirurgico.

    Un vero peccato, soprattutto perché Fofana aveva mostrato un’intesa crescente con Levi Colwill al centro della difesa, una coppia che aveva contribuito in modo determinante al sorprendente secondo posto in Premier League raggiunto dai Blues prima della pausa natalizia. Tuttavia, a Cobham sanno bene che le probabilità che il 24enne riesca a lasciarsi alle spalle i continui problemi fisici restano basse, anche dopo l’ultimo recupero.

    Non a caso, secondo indiscrezioni, il Chelsea sarebbe tornato sul mercato alla ricerca di un nuovo difensore centrale. L’obiettivo numero uno, Dean Huijsen, è però sfumato, essendosi accasato al Real Madrid. In cima alla lista resterebbe Jarrad Branthwaite dell’Everton, anche se resta da chiarire se il suo eventuale arrivo sarebbe legato a un addio di Fofana. Curiosamente, proprio il francese è stato recentemente accostato a un possibile ritorno in Ligue 1, con il Marsiglia pronto a sondare il terreno.

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  • Andrey Santos Strasbourg 2024-25Getty

    ANDREY SANTOS PROTAGONISTA

    Il Chelsea ha una lunga tradizione fatta di alti e bassi quando si tratta di valorizzare i propri giocatori in prestito, ma il rendimento di Andrey Santos in questa stagione potrebbe costringere Enzo Maresca a ritagliargli uno spazio nella rosa in vista del prossimo campionato.

    Il centrocampista brasiliano è stato uno dei protagonisti assoluti dello Strasburgo, club satellite dei Blues in Ligue 1, guidando la sorprendente cavalcata verso l’Europa con 10 gol e 4 assist sotto la gestione di Liam Rosenior. Le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione di diversi club di prima fascia e acceso l’entusiasmo dei tifosi del Chelsea, che ora vedono in lui una possibile risorsa interna in grado di far risparmiare milioni sul mercato.

    A 21 anni, Santos sembra pronto per il salto di qualità, ma resta da verificare se saprà imporsi anche in Premier League. Il suo passaggio poco fortunato al Nottingham Forest, dove non ha trovato spazio, rappresenta ancora un’incognita sul suo reale impatto nel massimo campionato inglese.

    Sarà Maresca, insieme al suo staff tecnico, a valutare il livello di prontezza del giocatore durante la preparazione estiva. L’attesa è che il brasiliano venga integrato nella rosa della prima squadra, pronto a giocarsi le sue carte per un posto in mezzo al campo.

  • AC Milan v FC Internazionale: Semi Final - Coppa ItaliaGetty Images Sport

    LA SITUAZIONE PORTIERE

    Quella che sembrava una scelta scontata fino a pochi mesi fa, oggi appare tutt’altro che definita. Robert Sánchez ha vissuto una stagione altalenante tra i pali del Chelsea, con prestazioni che hanno diviso tifosi e addetti ai lavori. Lo spagnolo ha chiuso il campionato con un dato preoccupante: il maggior numero di errori che hanno portato a gol in Premier League (cinque).

    Eppure, nonostante le sbavature, Sánchez è stato anche protagonista in positivo: le sue doti tra i pali, soprattutto nei momenti chiave, hanno permesso ai Blues di portare a casa punti preziosi. Dopo un periodo fuori dai riflettori, il suo ritorno in forma è coinciso con la volata finale che ha garantito al Chelsea la qualificazione alla Champions League. A fine stagione, ha fatto registrare la percentuale di parate più alta del campionato (73,6%), un dato che ne testimonia l’efficacia sotto pressione.

    Enzo Maresca ha sempre difeso pubblicamente il suo portiere titolare, ma le dinamiche in vista della stagione 2025-26 restano aperte. Con il rientro dal prestito di Djordje Petrovic, autore di una buona stagione allo Strasburgo, e l’arrivo del giovane belga Mike Penders, acquistato l’estate scorsa come investimento per il futuro, la concorrenza tra i pali è destinata a infiammarsi.

    Molti tifosi e osservatori sostengono però che il Chelsea debba puntare su un profilo di alto livello, un numero uno d’élite capace di offrire sicurezza immediata. In questo contesto, il nome di Mike Maignan del Milan è tornato con insistenza sul taccuino dei dirigenti. Tuttavia, i Blues avrebbero rifiutato la richiesta di 25 milioni di sterline (circa 34 milioni di dollari) per un portiere in scadenza nel 2026, lasciando la porta aperta a nuove valutazioni.

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