Dall'anonimato al Real Madrid in un paio d'anni. Solo poco tempo fa, Dean Huijsen era un virgulto della Juventus Next Gen e giocava in Serie C. Ha sfiorato un prestito a Frosinone, è andato a giocare nella Roma giallorossa, si è guadagnato la Premier League. E poi, appunto, il treno chiamato Merengues.
L'addio alla Juventus, però, a qualcuno non è ancora andato completamente giù: a Donald Caspar Huijsen, detto Donny, che di Dean è sia il padre che l'agente. E che, nonostante la carriera del figlio sia decollata in maniera totale, in un'intervista a Tuttosport non ha perso l'occasione di puntare il dito contro alcune persone per quanto accaduto al momento della cessione al Bournemouth dell'estate 2024.
Le persone in questione sono principalmente due: Cristiano Giuntoli e Thiago Motta, quest'ultimo divenuto da poco l'allenatore della Juventus a quei tempi. "Brutale": così Huijsen senior ha definito il trattamento ricevuto dal tecnico italo-brasiliano. Giusto per capire bene il tenore di quella separazione.
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