Il Napoli vuole lasciare il 'Maradona', l'annuncio ufficiale della società sul nuovo stadio in "un'area degradata" della città

"Dopo due anni di studi da parte dei tecnici incaricati dalla società, sono stati esclusi i presupposti di compatibilità per un investimento al Maradona. Anche gli interventi ipotizzati dal Comune, non soddisfacenti sotto il profilo della sostenibilità economico finanziaria degli stessi, non consentirebbero l’adeguamento agli standard che devono caratterizzare un impianto moderno" si legge nel comunicato del club.

Proprio poche ore fa il Comune di Napoli aveva incontrato UEFA e FIGC per programmare i lavori al 'Maradona' in vista degli Europei 2032.

Secondo quanto riporta 'La Repubblica', il progetto di restyling prevede per prima cosa la riapertura del terzo anello (entro la fine del 2025) che permetterebbe di riportare la capienza dello stadio ad oltre 70 mila.

Previste inoltre l’eliminazione della pista d’atletica, la realizzazione di una nuova copertura e interventi che facilitino accessibilità, mobilità e sicurezza nell’area circostante l'impianto.

Il Napoli però la pensa diversamente e avrebbe già individuato l'area in cui costruire uno stadio tutto nuovo.

"Il Napoli intende investire risorse proprie per la realizzazione di un nuovo impianto, in grado di ospitare anche Euro 2032. La società, in tal senso,ha individuato un’area degradata della città, dove la realizzazione di un nuovo stadio contribuirebbe, in modo significativo e senza oneri a carico della collettività, al piano di rinascita urbana della città" si legge nel comunicato del club.