Le parole di Conte, che non ha fatto nomi, sembrano rivolte soprattutto ai nuovi che a parte qualche caso fin qui non hanno ancora reso come ci si aspettava.
In difesa, ad esempio, Sam Beukema ha fin qui spesso fatto rimpiangere Amir Rrahmani. L'olandese è stato tra i peggiori in campo a Eindhoven spalancando le porte agli attaccanti avversari. Non che Buongiorno abbia fatto meglio, anzi.
E che dire di Lorenzo Lucca? L'ex attaccante dell'Udinese continua a faticare sprecando di fatto tutte le occasioni che gli vengono concesse. Oltre alla brutta prestazione poi contro il PSV è arrivata anche un'ingenua espulsione che lo terrà fuori nella prossima di Champions League. Errori che difficilmente Conte perdona.
Merita un capitolo a parte Kevin De Bruyne. Il belga ha già segnato tre reti, vero, ma due di queste sono arrivate su calcio di rigore. La sensazione è che l'ex City non sia ancora completamente calato nella nuova realtà e la reazione scomposta al momento del cambio contro il Milan forse era un segnale. Anche lui d'altronde in Olanda è affondato insieme al resto della squadra.
A dire il vero contro il PSV non si è salvato quasi nessuno. Negativa, ad esempio, anche la prova di Vanja Milinkovic-Savic che Conte continua ad alternare con Alex Meret. Un dualismo tra i pali che alla lunga potrebbe pesare nella testa di entrambi i portieri.