Il Mondiale per Club complica il possibile addio di Thiago Motta alla Juventus: cosa può succedere in estate

La posizione dell'allenatore della Juventus è sotto osservazione, ma il Mondiale per Club di giugno rende complicata una nuova rivoluzione.

I recenti risultati, macchiati dalle pesanti quanto clamorose eliminazioni dalla Champions League e dalla Coppa Italia, hanno gettato più di un ombra sul futuro di Thiago Motta alla Juventus.

Nonostante la piena fiducia ribadita da Cristiano Giuntoli, è inevitabile pensare che la posizione dell'allenatore bianconero possa essere considerata sotto esame, a maggior ragione se dovesse sfumare anche l'ultimo obiettivo stagionale, ovvero quello della qualificazione alla prossima Champions League.

Pensare ad un cambio di allenatore in estate, a conti fatti, è un ragionamento tutt'altro che inverosimile, ma c'è un ostacolo che paradossalmente potrebbe correre in soccorso proprio dell'attuale guida tecnica bianconera.

THIAGO MOTTA RISCHIA L'ESONERO?
La posizione di Thiago Motta è in questo momento piuttosto salda, come confermato da Cristiano Giuntoli nei giorni scorsi ai microfoni di Sky. Tuttavia, per l'allenatore bianconero è cruciale centrare l'obiettivo minimo del quarto posto che garantirebbe la qualificazione alla prossima Champions League e soprattutto una maxi boccata d'ossigeno per il bilancio del club.
In altre parole, un obiettivo da non fallire. In caso conttrario, la posizione di Thiago Motta potrebbe complicarsi in maniera piuttosto netta e aprire a scenari che soltanto pochi mesi fa erano semplicemente impronosticabili.

L'OSTACOLO MONDIALE PER CLUB
A rendere quantomeno complicata un'eventuale uscita di scena di Thiago Motta è l'inizio del Mondiale per Club. La nuova competizione iridata, che vede la Juventus tra le 32 squadre partecipanti, inizierà il 15 giugno, di fatto soltanto due settimane dopo la chiusura del campionato di Serie A.
E' dunque molto complicato pensare che, se si dovessere decidere di esonerare Thiago Motta, la Juventus possa già disporre di una nuova guida tecnica per quella data. In questo contesto, potrebbe emergere l'ipotesi di affidare la squadra ad un traghettarore soltanto per la vetrina del Mondiale, prima di avviare un nuovo progetto tecnico al culmine della rassegna iridata. Uno scenario che comunque appare complesso e non facilmente percorribile.
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POCO TEMPO PER UNA RIVOLUZIONE
Due settimane di distacco tra la fine del campionato e l'inizio del Mondiale per Club, il quale terminera ad un mese dall'inizio della nuova Serie A, rappresentano un intervallo di tempo troppo breve per pensare di poter attuare l'ennesima rivoluzione tecnica all'interno della Juventus.
L'investimento su Motta, inoltre, è di prospettiva come certificato dalla durata del suo contratto: sembra dunque davvero complicato pensare ad un ribaltone, quantomeno prima che scatti il nuovo torneo organizzato dalla FIFA.

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QUANDO SCADE IL CONTRATTO DI THIAGO MOTTA CON LA JUVENTUS
La Juventus ha ingaggiato Thiago Motta nell'estate del 2024. Il tecnico italo-brasiliano ha sottoscritto un contratto di durata triennale. L'accordo che lega l'ex allenatore del Bologna alla Vecchia Signora scadrà il 30 giugno 2027.
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