Il guardalinee Giallatini piange dopo Lipsia-Aston Villa, Rose lo consola e spiega il motivo: "Spero che sia felice"

Il guardalinee italiano non ha trattenuto le lacrime al termine della partita di Champions League, il tecnico del Lipsia spiega il motivo.

Momenti di grande emozione al termine di Lipsia-Aston Villa. Protagonista un italiano, il guardalinee Alessandro Giallatini, che non è riuscito a trattenere le lacrime dopo la sfida di Champions League,

Giallatini è stato così consolato da Marco Rose, tecnico del Lipsia che peraltro proprio dopo la sconfitta contro l'Aston Villa ha già salutato definitivamente la possibilità di qualificarsi agli ottavi di finale.

Ma cosa è successo? Perché Giallatini piangeva dopo Lipsia-Aston Villa?

GIALLATINI PIANGE DOPO LIPSIA-ASTON VILLA: IL MOTIVO
A spiegare cosa sia successo è stato lo stesso Rose: "Era la sua ultima partita, ecco perché era molto emozionato. Spero che non fosse triste, che fosse felice piuttosto per quello che ha visto nella sua vita e che ha ottenuto come arbitro. Una bella storia, una storia umana".

LA CARRIERA DI GIALLATINI
49 anni, romano, Alessandro Giallatini faceva parte della squadra diretta da Maurizio Mariani per Lipsia-Aston Villa.
La sua carriera da guardalinee in Serie A è iniziata l'1 novembre del 2009 in un Cagliari-Atalanta, poi è diventato assistente arbitrale internazionale nel gennaio 2013.
In campo internazionale Giallatini ha partecipato a 31 partite di Champions League (tra cui la finale del 2020 con Orsato) e 11 di Europa League, ma anche tre partite dei Mondiali 2022 e quattro di Euro 2024.
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GIALLATINI PIANGE DOPO LIPSIA-ASTON VILLA: IL MOTIVO

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